Serbia demolita, Kane contro le critiche: "C'è stato tanto rumore, ma livello davvero alto"

Harry Kane scrive un'altra pagina di storia con l'Inghilterra. Il centravanti inglese di 32 anni e del Bayern Monaco ieri ha raggiunto un altro traguardo importante durante la vittoria contro la Serbia (5-0) per la qualificazione ai Mondiali 2026. Il capitano dei Tre Leoni infatti ha superato Bobby Moore, diventando il quinto giocatore con più presenze di sempre (109). E per non farsi mancare nulla ha forgiato anche il suo 74° gol con la maglia della nazionale.

Intervenuto nel post-partita dopo il pokerissimo inferto ai serbi di Stojkovic, HurriKane si è tolto qualche sassolino per le fastidiose critiche rivolte alla Nazionale nell'ultimo periodo. Nonostante le cinque vittorie su cinque per le fasi di qualificazione al torneo iridato: "C’è stato molto rumore all’esterno, ma noi siamo stati soddisfatti di ciò che stavamo facendo. Non è sempre facile contro squadre che si chiudono in difesa con undici uomini, quando dobbiamo avere pazienza".

E ha aggiunto: "Alla fine l’abbiamo resa abbastanza comoda, quindi merito ai ragazzi. Dal punto di vista offensivo, penso che abbiamo fatto tutto bene: il movimento della palla, i duelli uno contro uno, e quando arretravo io, avevamo compagni che attaccavano la profondità, e quando arretravano altri, avevamo comunque corridori". Ora all'Inghilterra mancano solo cinque punti per il primo posto matematico del girone K: "Questo è il momento in cui la competizione comincia davvero", riconosce Kane. "La formazione, il modo in cui giochiamo e lo stile stanno diventando definitivi".

Concludendo: "Ovviamente, ci saranno alcune partite in cui dovremo adattarci un po’ in base all’avversario, ma vogliamo giocare a modo nostro, vogliamo essere aggressivi, riconquistare velocemente il pallone e, quando lo perdiamo, recuperare bene. (...) Avremo partite difficili da qui al Mondiale, ma useremo questa come punto di partenza: il livello è stato davvero alto".