Cristiano Ronaldo e Gigi Buffon. Stessi dubbi sul futuro ma tempistiche delle decisioni diverse

Gigi Buffon riflette. Sul suo futuro da calciatore, ovviamente. E, di riflesso, anche sul proseguimento dell’avventura alla Juventus. A 43 anni il portierone bianconero valuta il da farsi, consapevole del fatto che le 10 presenze stagionali sono poche e comunque meno di quelle che poteva lecitamente aspettarsi. Non una decisione da prendere adesso, chiaramente si aspetterà la fine della stagione fissata al 23 maggio per la finale di Coppa Italia. Ma le settimane giuste per pensarci, per schiarirsi le idee, sono proprio queste. Proseguire o smettere? Juventus, Italia o estero? Oggi su un futuro da giocatore alla Juventus non esistono certezze, tant’è che la stessa società sta sondando i possibili sostituti. Quel che è certo, dovesse scegliere di continuare, cercherebbe una destinazione di prestigio e non una soluzione di ripiego.
Quella di Buffon però non è l’unica questione aperta in casa Juve, anzi. Perché i ragionamenti di Cristiano Ronaldo proseguono e questa volta non si arriverà a fine stagione per una comunicazione in merito. Il motivo è presto detto, il peso specifico di CR7 sulla rosa bianconera è di notevole impatto. Averlo o non averlo, in sostanza, cambia radicalmente piani e progetti di costruzione della futura squadra. Per questo motivo, sulla carta, il portoghese dovrebbe comunicare la propria volontà alla Juventus ben prima del 23 maggio. A quel punto starà al club valutare il da farsi ed esprimere la propria idea in merito.
