Inter, Marotta: "Terza finale in 50 anni. Moratti? Con me il paragone non regge"

A margine del pranzo con Massimo Moratti e le vecchie glorie per commemorare la Coppa dei Campioni vinta nel 1965, l'attuale presidente dell'Inter Beppe Marotta ha parlato delle sue sensazioni alla prima finale da presidente dell'Inter. "Io ho avuto questa gratificazione da parte della nuova proprietà, ma è evidente che il paragone con Moratti per me non regge - ha detto ai microfoni di Sky Sport -. Regge la passione, il senso di appartenenza che comunque c'è anche in me. Per quanto mi riguarda, garantisco il mio contributo, per quanto può valere, in una partita che può segnare la storia. Questa è la terza finale in cinquanta anni, per noi è un momento in cui sentiamo addosso grande responsabilità ed entusiasmo e motivazioni per quello che faremo".
Sull'appuntamento di oggi: "Oggi è un amarcord straordinario e storico piacevole, l'evocazione di una partita molto bella che da ragazzino vidi in televisione. Spero di grande auspicio per la finale di sabato - ha aggiunto il presidente dell'Inter -. Ho parlato con Moratti e gli ex, sono momenti belli, gli ex campioni e il presidente vincente aumentano le motivazioni che abbiamo, speriamo di poterle coronare con un successo".

