Il Napoli e vivo e in corsa su tre fronti. Non bastano i fatti, Gattuso lo ribadisce: "Io non mi dimetto"

Il Napoli accede alle semifinali di Coppa Italia dominando un tempo contro lo Spezia. 4 gol segnate nei primi 45', poi è accademia. Senza una prima punta Gattuso punta su un tridente tutto agilità che dà grandi risultati: segnano Politano e Lozano, Insigne inventa un assist per Elmas. Ad aprire le marcature, invece, Koulibaly. Nella ripresa spazio a Mertens e Osimhen con lo scopo di dare minuti a due giocatori importanti ma evidentemente fuori forma. Napoli che si siede e concede due reti allo Spezia, risvegliatosi tardivamente.
I detentori della coppa ora se la vedranno in doppia sfida contro l'Atalanta, con partita d'andata al "Maradona". Un successo che passa in secondo piano con le dichiarazioni di Gattuso a fine gara. Il tecnico non riesce a nascondere l'amarezza dopo le continue voci di un suo esonero o dimissioni, sottolineando la bontà del suo lavoro nonostante le difficoltà di una stagione che ha visto il Napoli privo per buona parte della stagione di due elementi importanti come Mertens e Osimhen. Nessuna intenzione di mollare, anzi: a parlare, come ha sottolineato il tecnico, sono i risultati. Che dicono che il Napoli oltre ad essere in semifinale di Coppa Italia è ai sedicesimi di Europa League e ancora in corsa in campionato per arrivare tra i primi quattro.
