Napoli, ko storico ma non il peggiore di sempre per un'italiana: record negativo alla Juventus

La debacle del Napoli a Eindhoven, con il pesante 2-6 subito contro il PSV, è senza dubbio una sconfitta storica, ma non il record assoluto per una squadra italiana in Champions League. Il primato negativo, infatti, resta alla Juventus, che nel 1957-58 fu sconfitta 7-0 dal Wiener SC, un club oggi relegato alla terza divisione austriaca. La partita, giocata allo stadio Ernst Happel di Vienna, è passata alla storia nonostante in campo ci fossero leggende come Boniperti, Charles e Sivori.
Subito dietro la Juventus troviamo la Roma, che ha vissuto momenti dolorosi in Champions con ben tre sconfitte pesanti: il 7-1 subito all'Old Trafford contro il Manchester United nel 2006, un altro 7-1 contro il Bayern Monaco all'Olimpico nel 2014, e un 6-1 inflitto dal Barcellona al Camp Nou nel 2015. Più indietro, l'Inter ha subito il 5-0 dal PSG nella finale del 2020, mentre l'Atalanta ha vissuto altre pesanti sconfitte, come il 5-0 contro il Liverpool nel 2020 e il 4-0 subito dal Manchester City nel 2019.
Anche il Milan, con il suo ricco palmarès, figura in questa classifica, avendo perso 5-1 contro il Barcellona nel 1960. Un triste elenco che, purtroppo, si allunga anche con il 5-1 dell'Inter contro l'Arsenal nel 2004. Il 2-6 del Napoli, dunque, è un brutto capitolo, ma non il peggiore per il calcio italiano in Europa.
