Rabiot avanti al Marsiglia: "Altre offerte allettanti, ma avevo dato la mia parola a Benatia"

Se un anno fa la comparsa di Adrien Rabiot sulla nave dell'Olympique Marsiglia ha destato qualche dubbio a proposito delle sue ambizioni, dopo essersi svincolato dalla Juventus, adesso ha tutto dalla sua parte. Perno insostituibile sotto la guida di Roberto De Zerbi, il centrocampista francese di 30 anni giocherà anche in Champions League e ha le idee chiare sul proprio futuro.
Nell'intervista rilasciata a La Provence, Rabiot ha spiegato cosa l'abbia spinto a proseguire la propria avventura all'OM anche per la stagione 2025-26 ormai imminente: "Non mi vedevo partire proprio nel momento in cui penso stia per arrivare il meglio. Abbiamo costruito qualcosa con l’allenatore, lo staff e tutte le persone che lavorano nel club. Volevo far parte del seguito", ha confidato il centrocampista arrivato dai Phoceens la scorsa estate.
Pur riconoscendo di essere stato cercato da altri club: "Ci sono stati dei club interessati, ma avevo dato la mia parola al presidente (Longoria, ndr), a Medhi (Benatia, ndr) e l’ho mantenuta. (...) Alcuni club avevano offerte allettanti, ma non è quello che mi attira", ha confidato Rabiot in merito alle proposte ricevute durante il mercato estivo ancora aperto. Quanto agli obiettivi da cercare di tagliare la prossima stagione: "Qualificarci di nuovo per la Champions League (...) e riuscire a competere con il Paris SG. Ovviamente c’è una differenza tra il budget colossale del PSG e quello dell’OM, ma nel calcio non è tutto. (...) Penso che possiamo già cercare di avvicinarci il più possibile a Parigi. Non voglio fare grandi discorsi né raccontare frottole, ma l’obiettivo è proprio quello: ridurre il divario tra loro e noi".
