Oltre 250 milioni per un sogno. L'ultima ciliegina Arsenal è lo scippo ai rivali

Oltre duecentocinquanta milioni di euro spesi per riconquistare un titolo che manca in casa Arsenal da ventuno anni. Tredici titoli, due nel nuovo millenno, ma dall'era Arsene Wenger in poi, niente più Premier League: da allora hanno vinto solo in cinque: Manchester City, Manchester United, Chelsea, Liverpool e perfino il Leicester. Mai i Gunners, fermi alla gloria della squadra di Bergkamp-Henry e di capitan Lehmann. Gli invincibili, mai sconfitti, primato che ora certo sogna come una chimera chiunque, sebbene la formazione di Mikel Arteta potrebbe certo 'accontentarsi' del titolo. La scorsa stagione ha dato per un buon periodo l'impressione di poter sfidare il Liverpool, poi i Reds han preso il largo e addio sogni e ambizioni.
Così Arteta, maturando, maturato, ha gestito pure la linea mercato della formazione londinese in estate. La gara contro il Manchester United, seppur non da fuochi d'artificio e spettacolo, ha dato già un impronta alla nuova stagione dei Gunners. 65,8 milioni di euro per prendere Viktor Gyokeres dallo Sporting CP, centravanti di peso e gol a grappoli, la speranza è che possa essere il trascinatore verso la Premier. Ben 70 per Martin Zubimendi, spagnolo, ventisei anni, che Arteta vede come un suo potenziale alter ego: regista, cervello di centrocampo, tanti soldi per strapparlo alla Real Sociedad. Con lo United, al fianco di Declan Rice, ha già dimostrato di saper gestire incursioni avversarie e regie e di supportare e sopportare al meglio anche le scorribande offensive di Martin Odegaard.
E' entrato nella ripresa Nordi Madueke, 56 milioni di euro per strapparlo al Chelsea, esterno anglo-nigeriano che può dare un'alternativa (e anche di più) a Gabriel Martinelli e soprattutto Bukayo Saka sulla destra. A proposito di regia: ad alternarsi con Rice e Zubimendi c'è ora Christian Norgaard, 11,6 milioni di euro per avere l'ex meteora della Fiorentina dal Brentford. E sono 15 quelli spesi per Cristhian Mosquera, centrale ventunenne arrivato dal Valencia, la prima a osservare William Saliba e Gabriel. Cosa mancava? Un nuovo trequartista, per completare ancor di più la batteria delle frecce di Arteta, che nel reparto chiede e pretende tanto anche a livello atletico. Il Tottenham, rivale cittadina, era a un passo da Eberechi Eze del Crystal Palace. L'occasione non ha fatto indugiare i Gunners: 60 milioni sul tavolo e scippo completato. Per tornare sul trono d'Inghilterra.
