Crystal Palace, Glasner al vetriolo: "Mercato in ritardo. Guehi? Se parte avremmo problemi"

Vittoria di misura ottenuta dal Crystal Palace nel debutto in Conference League contro i norvegesi del Fredikstad. L'1-0 firmato Mateta da agli inglesi un piccolo vantaggio in vista della gara di ritorno ma nel post partita il tecnico Oliver Glasner si è soffermato soprattutto sul mercato, visto l'imminente trasferimento di Eze all'Arsenal e il possibile addio di Guehi in direzione Liverpool. QUeste le sue parole: "Il mio lavoro è preparare la squadra. Non sono coinvolto nelle trattative di mercato in corso. So solo che Eze non era disponibile oggi. Siamo molto in ritardo. Abbiamo ancora 10 giorni di mercato per trovare i sostituti giusti. Ripeto, penso che avremmo potuto fare molto meglio di quanto abbiamo fatto. Non è una critica, sono solo dati di fatto.

Questo gruppo di giocatori sta lavorando davvero duramente in ogni singola partita. Oggi c'erano 17 giocatori disponibili in campo, uno proveniente dal vivaio e due a cui abbiamo già detto che dovrebbero lasciare il club. Quindi significa che ne abbiamo 14. Mi fido ciecamente di loro, ma con sei partite ad agosto, non è il modo migliore per iniziare la stagione. Penso che siamo al di sotto del limite".

Su Guehi ha aggiunto.
"So solo che se Marc se ne andasse e non fosse disponibile per il Fredrikstad, avremmo grossi problemi. Non possiamo ingaggiare nessuno, quindi, da parte mia, deve rimanere".

Ancora sull'imminente addio di Eze.
"Non posso fare nulla. Non posso firmare il contratto del giocatore, quindi dobbiamo prenderne atto. Non siamo riusciti a sostituirlo abbastanza presto. È completamente colpa nostra e di nessun altro".

Anche al presidente del Palace, Steve Parish, è stata chiesta una cosa su Eze. Ha dichiarato a Channel 5 Sport: "Dobbiamo voltare pagina. Eze è stato fantastico per il club e tutti noi lo amiamo per quello che ha fatto e per quello che ha ottenuto. Siamo lieti che continui a realizzare le sue ambizioni. Il re è morto, lunga vita al re. Dobbiamo andare oltre e trovare altri giocatori da ingaggiare che possano supportare Oliver e il resto della squadra. Ingaggeremo giocatori. Si tratta di trovare quelli giusti".