Coppa Italia, Como-Sudtirol: grande attesa per l'esordio di Alvaro Morata

Toccherà al signor Simone Galipò di Firenze inaugurare la prima sfida ufficiale di un Como che non ha badato a spese e che, pur mantenendo i piedi per terra, non ha nessuna intenzione di nascondere le proprie ambizioni europee testimoniate dall'arrivo in riva al lago di un attaccante di caratura internazionale come Alvaro Morata. Chi conosce Fabrizio Castori, però, sa benissimo che le sue squadre non regalano nulla a nessuno e non partono battute, ragion per cui è facile immaginare che il Sudtirol getterà il proverbiale cuore oltre l'ostacolo per fare il colpaccio e guadagnarsi l'accesso al turno successivo.
COME ARRIVA IL COMO
Cesc Fabregas ha caricato l'ambiente invitando i tifosi a godersi una società così facoltosa senza mai dimenticare che ci sono tanti calciatori giovani che dovranno crescere senza troppe pressioni sulle spalle. Il tecnico, che è a capo di un progetto decisamente interessante, è pronto a gettare nella mischia tanti volti nuovi, ma doserà le energie in vista dell'inizio del campionato. Proprio per questo - ad esempio - Alvaro Morata dovrebbe entrare nella ripresa. Potrebbero essere dunque Diao e Cutrone a guidare il reparto offensivo, con Paz alle loro spalle e due mezzali offensive come Da Cunha e Perrone pronte a garantire i classici inserimenti senza palla che sono pezzo tipico del vasto repertorio di Fabregas. Tanti ballottaggi in difesa, con il giovane Ramon che non ha i 90 minuti nelle gambe e sarà preso in considerazione solo in caso di necessità.
COME ARRIVA IL SUDTIROL
La formazione ospite non presenterà novità sostanziali rispetto a quella che ha ottenuto una brillante salvezza pochi mesi fa. L'unica nota di rilievo è l'esordio dal primo minuto di Mamadou Coulibaly, uno dei fedelissimi di Fabrizio Castori prelevato dal Catanzaro. Per il portiere Adamonis e per il terzetto difensivo formato da Kofler, Bordon e Giorgini sarà sicuramente un ottimo test in vista dell'inizio del campionato, mentre toccherà a Tait raddoppiare costantemente le marcature su Paz e provare quantomeno a limitarlo.
