Polverosi: "No, così non ci siamo. Se la Fiorentina gioca come ieri, prende in giro la gente"
Alberto Polverosi dice la sua sulla crisi nera della Fiorentina, sconfitta clamorosamente anche al de la Tuiliere di Losanna: "Se la Fiorentina è diventata una squadra da Serie B, con giocatori da Serie B, pazienza. Succede. Raramente, ma succede. Se invece questa squadra gioca così, come ieri a Losanna e come tante altre volte, senza rendersi conto che in questo modo prende in giro la gente, allora no, non ci siamo.
Che non vengano a parlare di paura, perché si può avere paura solo del male, non di giocare a calcio, non di una partita sul campo di una squadra di medio-basso livello tecnico che ieri sera, in certi momenti, sembrava il Real Madrid. Che non vengano a parlare di sfortuna, perché invece di prendere solo un gol, ne potevano prendere anche due o tre. Al de la Tuiliere di Losanna, non al Bernabeu di Madrid.
E siccome questo è un anno dove anche quando va male in realtà va malissimo, la sconfitta non basta alla Fiorentina per uscire dalle 24 che a febbraio dovranno giocare le due partite di spareggio per gli ottavi di Conference League. A vederla in questo stato c’è da credere che ne avrebbe fatto volentieri a meno. Peraltro le giocherà in mezzo a Como, Pisa e Udinese in campionato. Una fatica in più, una distrazione in più. È presto per dirlo. È invece opportuno dire che ieri i nove cambi di Vanoli rispetto alla sconfitta col Verona avevano un solo scopo: puntare tutto sulla partita di domenica contro l’Udinese".











