Torino, Anjorin porta muscoli e centimetri ma per la cabina di regia servirà ben altro

Il Torino è pronto ad accogliere Tino Anjorin, centrocampista classe 2002 cresciuto nel settore giovanile del Chelsea, dove ha avuto come mentore anche Frank Lampard. Dopo varie esperienze in prestito, Anjorin era passato all’Empoli, dove ha giocato nell’ultima stagione e si è messo in luce con gol e assist. Il Torino ha trovato l’accordo con il club toscano per 5 milioni di euro, mentre l’inglese andrà a sostituire Samuele Ricci, promesso sposo del Milan per 25 milioni complessivi.
Anjorin, fisicamente imponente (1,86 m), non è un regista puro come Ricci: è un centrocampista più muscolare, con spiccate doti di inserimento. A Empoli è stato utilizzato da mediano, ma ha esperienza anche da trequartista e da esterno offensivo. Marco Baroni dovrà lavorare per farlo coesistere con Cesare Casadei, altro ex Chelsea, formando una coppia di sostanza nel 4-2-3-1. In mancanza di Ricci, a uno dei due sarà chiesto di assumersi responsabilità di regia.
Il suo arrivo colma anche il vuoto lasciato da Karol Linetty, il cui contratto è in scadenza, così come quello di Karamoh. Anjorin porterà al Toro centimetri, forza fisica e soluzioni nel gioco aereo, arma che Baroni intende valorizzare. Il suo inserimento sarà uno degli aspetti chiave del nuovo Torino che si sta delineando in vista della prossima stagione. Lo scrive Tuttosport.
