Un Genoa a stelle e strisce: decolla la trattativa per il passaggio di proprietà a 777 Partners

22 settembre 2021. Una data importante che va ad impreziosire le tante pagine presenti nel libro di storia del Genoa. La notizia era nell’aria, ma dalla giornata di ieri si è fatto un notevole passo in avanti. Enrico Preziosi cede il club più antico d’Italia a "777 Partners" fondo statunitense con sede a Miami. Un passaggio di proprietà già accennato nel corso della nostra intervista esclusiva effettuata il 26 agosto scorso. “Qualcosa c’è” aveva detto il numero uno rossoblu e quel qualcosa è diventato un accordo stipulato ieri e che vedrà l’imprenditore di giocattoli cedere il passo dopo 18 anni di presidenza. Dal 2003 al 2021, dal 2007 nel massimo campionato. Fino ad ora, quando in un pomeriggio di inizio autunno è arrivata la notizia del passaggio di proprietà.

La storia - Un interessamento ben radicato nel tempo. Da un paio di mesi infatti le parti stavano lavorando per trovare un'intesa. Le operazioni, coperte da un patto di riservatezza, proseguivano serrate con una due diligence effettuata ad agosto, mese in cui si sono diffuse le prime notizie circa un possibile passaggio di proprietà. Le parti hanno poi continuato a trattare fino al pagamento di una prima tranche prevista proprio per la giornata di ieri. Il fondo statunitense ha versato nelle casse di Villa Rostan circa 20 milioni di euro, facendo di fatto decollare il tutto. Adesso si attende l'ufficialità, prevista per oggi, e poi via alle operazioni di closing che grossomodo saranno fissate per il prossimo mese.

Le cifre - Il Genoa così diventa la settima società a stelle e strisce dopo Milan, Roma, Fiorentina, Spezia e Venezia più il "canadese" Bologna. Il fondo 777 Partners acquisterà il Grifone per una cifra pari a circa 150 milioni di euro, di cui però la metà verranno utilizzati per ripianare i debiti. Adesso si tratta soltanto di mettere nero su bianco e poi Enrico Preziosi cederà per intero il pacchetto azionario del club, ma con ogni probabilità dovrebbe rimanere all’interno della società con un ruolo istituzionale con i quadri dirigenziali che non dovrebbero essere toccati. Poche ore e poi avremo l’ufficialità. Il Genoa pronto a vivere la sua vita a stelle e strisce.