Espirito Santo mandato via, il Nottingham Forest ora valuta l'ex Tottenham Postecoglou

Nuno Espirito Santo non verrà dimenticato al Nottingham Forest. L'allenatore portoghese di 51 anni, nel corso del suo mandato da allenatore negli ultimi due anni e mezzo, non si può dire che abbia compiuto sfaceli. Anzi, arrivato dai Tricky Trees nel 2023 dopo l'esonero di Steve Cooper, contribuì a mantenere il club in Premier League. E andò ancora meglio la scorsa stagione, quando portò la squadra al settimo posto nel massimo campionato inglese (miglior piazzamento dal 1994-95), qualificandola per una competizione europea per la prima volta in trent’anni. In Europa League.
Paradosso
Un successo dopo l'altro che aveva portato Espirito Santo a siglare pure un nuovo contratto triennale a giugno. Ma l'ultimo mese turbolento, con indiscrezioni a manifestare il rapporto incrinato tra l'allenatore portoghese ed Evangelo Marinakis, il proprietario, hanno scosso l'intero ambiente. Dichiarazioni, ammissioni e sfoghi da parte dell'ex Tottenham sono stati solo l'anticipazione dell'inevitabile e con 4 punti acquisiti (una vittoria, un pari e una sconfitta) nelle prime tre partite della stagione il Nottingham Forest ha deciso di esonerarlo.
Il futuro
Ora che Nuno Espirito Santo ha salutato definitivamente Nottingham, la panchina è sguarnita ed è necessario trovare quanto prima un valido rimpiazzo. Anche perché tra quattro giorni la squadra dovrà tornare in campo per sfidare l'Arsenal di Mikel Arteta in Premier League. Secondo gli ultimi aggiornamenti proposti dalla BBC, al momento il club inglese è al lavoro per scovare una nuova guida e la nomina sarebbe imminente. E, rullo di tamburi, Ange Postecoglou è tra i principali candidati. Un altro ex Spurs.
