Joao Mario fa volare le Aquile: trascina il Benfica e raggiunge Eusebio nella storia del club

Un pokerissimo che vale la storia. Joao Mario si sta rivelando sempre più prezioso per il Benfica. La squadra di Roger Schmidt ha travolto ieri sera il Brugge staccando i pass per i quarti di finale di Champions League. Una prestazione sopra le righe di una squadra che gioca a memoria e può contare su elementi del calibro di Rafa Silva, Gonçalo Ramos e Florentino ma anche il difensore Antonio Silva, fra i più promettenti del calcio europeo.
Joao come Eusebio
E poi c'è lui. Joao Mario. Qualità e rapidità al servizio dei compagni. Ma anche gol e personalità. Quello dal dischetto che è valso il momentaneo poker è stato il quinto gol consecutivo realizzato in Europa dal centrocampista ex Inter. Un record nella storia del calcio portoghese che fino a ieri spettava alla leggenda Eusebio.
Seconda giovinezza
Una seconda giovinezza calcistica quella del calciatore che ha compiuto a gennaio 30 anni. Quello ammirato con la maglia biancorossa sembra il lontano parente di chi ha vestito la maglia dell'Inter. 69 le presenze con la maglia nerazzurra fra campionato e coppe con soltanto 4 reti un bottino troppo magro per un giocatore della sua qualità. Al Benfica, soltanto quest'anno, sono solo 20 i gol realizzati nelle 38 partite giocate. Numeri importanti per Joao Mario. Che segna e fa volare le Aquile.
