Fiorentina femminile, la fine di un incubo per Clelland. In gol 610 giorni dopo l'ultima volta
Seicentodieci (610) giorni sono un tempo lunghissimo, specialmente se sei una calciatrice e hai dovuto restare tutto questo tempo senza poter fare quello che ti piace. Lana Clelland, attaccante della Fiorentina, lo sa bene perché è questo il lasso di tempo che è passato dai suoi ultimi due gol in maglia viola. La scozzese ha infatti passato due anni terribili fra infortuni, ricadute, poco spazio e una pandemia imprevedibile che ha allungato i tempi del suo ritorno in campo. Ma contro la Juventus nell’ultimo turno Clelland è tornata ad assaporare il sapore del gol, e che gol visto che è fra i tre più belli della giornata secondo la FIGC, e a esultare. Un’esultanza rabbiosa per mettersi alle spalle due anni orribili e iniziare un nuovo capito della sua vita e della sua carriera.
“610 giorni. Negli ultimi due anni, ho passato il periodo più difficile della mia vita. Non si parla abbastanza di quanto gli infortuni a lungo termine possano influenzare un atleta sul lungo periodo. Se non fosse per le persone che ho al mio fianco e che credono in me ogni giorno allora sarei ancora in attesa di un giorno come questo. - ha scritto sui social la calciatrice viola dopo la rete - Grazie per tutti i messaggi! Non abbiamo ottenuto punti dalla partita di oggi, abbiamo pero’ dato tutto quello che avevamo e meritavamo di più! Ritroviamoci e riproviamoci!”