Livorno, Esciua: “Serie C il minimo per il Livorno. Ora organizzazione per ambire alla B”

Joel Esciua, presidente del Livorno ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di gazzetta.it, tracciando un bilancio sulla stagione appena conclusa e l’annessa vittoria del campionato di Serie D, ma prefigurando anche gli sviluppi relativi al prossimo anno. Queste le sue parole:
“La Serie C è il minimo sindacale per una società ambiziosa come il Livorno. Ora serve continuità e organizzazione per potere ambire alla Serie B. Non promettiamo salti immediati, vogliamo costruire basi solide. Abbiamo un quadro societario ben formato con persone di fiducia, che deve essere ancora rafforzato. Siamo una società giovane con due anni di esperienza”.
“È un anno di scoperta anche per noi. Puntiamo a fare un buon campionato e imporci tra le protagoniste. Abbiamo un programma strutturato su 3 anni per raggiungere il salto di categoria in B. È importante stabilizzarci a livello societario, investendo su programmazione, strutture e identità”.
Ricordiamo che il Livorno ha dominato senza appello il Girone E di Serie D, chiudendo con un macro distacco di 12 punti sul Foligno secondo. In questo momento i toscani sono invece impegnati nella poule scudetto di Serie D. Nel proprio girone gli uomini di indiani hanno superato per 2-3 la Sambenedettese. Nella giornata di domani invece se la vedranno con il Forlì.
