Lazio, Gigot e Noslin sul mercato: cessioni con un mese di ritardo

Qualcosa, forse, si muove. Il mercato estivo della Lazio condizionato dal blocco in entrata si è arenato anche sul fronte uscite. L’unica cessione è datata 2 luglio con l’addio di Loum Tchaouna destinazione Burnley. Eppure la società biancoceleste deve cedere ulteriormente se vuole evitare limitazioni importanti per la sessione di gennaio. Ad oggi la Lazio rischia seriamente di non poter operare in entrata anche a metà stagione, se potrà farlo dovrà farlo a costo zero, acquistando solo dopo aver effettuato una cessione. Una limitazione sicuramente meno gravosa di quella vissuta quest’estate, ma che comunque condizionerebbe non poco il lavoro a gennaio. In un momento così delicato la Lazio deve fare in modo di avere maggior flessibilità e per farlo deve finalizzare qualche cessione, in attesa di trovare anche l’accordo per lo sponsor di cui si parla ormai da settimane.
Lazio, le possibili offerte per Gigot e Noslin
In questi ultimi giorni la Lazio cercherà una sistemazione per Samuel Gigot e Tijjani Noslin, i due principali candidati al taglio in lista. La situazione del difensore francese è di difficile comprensione, l’ex Marsiglia si allena a parte da quasi un mese per evitare infortuni eppure la società non ha trovato offerte soddisfacenti. C’è la possibilità che si arrivi anche oltre il primo settembre, con Gigot che piace in Grecia e Turchia dove il mercato chiude a metà settembre. Da non escludere anche piste qatariote, anche se al momento non sono arrivate offerte a Formello. Per Noslin la situazione è diversa, l’olandese è a bilancio per oltre 10 milioni e non arriveranno offerte così importanti. L’ex Verona può partire in prestito, anche se al momento non ci sono state proposte concrete ma solo sondaggi da un paio di club in Serie A e da squadre in Olanda.
