Leverkusen, Schick difende Ten Hag: "Sa quello che fa, ha vinto trofei. Chiaro su dove mi vede"

È stata un’estate di cambiamenti, ma Patrik Schick è convinto che il Bayer Leverkusen non risentirà della partenza di Xabi Alonso ma vivrà una nuova era con Erik ten Hag in panchina. La scorsa stagione le Aspirine hanno conquistato solo la Supercoppa di Germania, vedendo sfumare Bundesliga e Coppa di Germania, ma la prossima stagione vorranno rimettere subito in discussione il ritorno trionfale del Bayern Monaco.
Per farlo, dopo l'addio di Xabi Alonso (direzione Real Madrid), è stato scelto l'ex allenatore del Manchester United. Per dare il via alla ricostruzione. Ne ha parlato lo stesso attaccante ceco, ex Roma, ai microfoni di Kicker: "Sa esattamente cosa vuole dalla squadra e ha già vinto titoli. Sa quello che fa. Ci chiede molto e vuole che giochiamo con grande intensità. Ha anche le idee chiare su dove vuole farmi giocare, su come vorrebbe vedermi in campo e in quali posizioni mi vede":
Insomma, Schick si prepara ad "affilare i coltelli", reduce da 21 gol nella scorsa stagione di Bundesliga. Tenendo presente la rivalità nel reparto offensivo con Boniface, rimasto a Leverkusen: "Dal mio punto di vista, avremmo dovuto giocare di più insieme, soprattutto nella scorsa stagione. Abbiamo qualità diverse e quella combinazione potrebbe funzionare bene". Infine una chiosa sulla perdita di Florian Wirtz, asso della squadra ormai al Liverpool: "Era pronto per il salto già un anno fa, secondo me, e ora è andato via. Penso che sarebbe un errore cercare di sostituirlo direttamente. Non si può semplicemente rimpiazzare un giocatore di quel calibro".
