La bandiera del Friburgo rinnova. Grifo: "Qui è casa, voglio continuare a crescere"

Vincenzo Grifo è ormai una leggenda vivente del Friburgo. Arrivato nel 2015 dall'Hoffenheim, il fantasista italo-tedesco ha subito lasciato il segno, contribuendo alla promozione del club in Bundesliga nella sua prima stagione. Dopo una parentesi al Borussia Mönchengladbach e un ritorno all’Hoffenheim, Grifo è rientrato a Friburgo nel 2019, prima in prestito e poi a titolo definitivo. Da allora, è diventato un simbolo del club.
A marzo di quest’anno ha raggiunto un traguardo importante: è entrato nella top five dei giocatori più presenti nella storia, con 307 presenze ufficiali, 94 gol e 88 assist. Numeri che raccontano solo una parte del suo impatto: "Non c’è fine in vista per Vince”, ha dichiarato il direttore sportivo Klemens Hartenbach. "È un leader silenzioso ma incisivo, dentro e fuori dal campo. Le sue statistiche parlano, ma è anche la sua calma e sicurezza a fare la differenza. È un punto di riferimento per tutti".
Grifo, 32 anni, non nasconde l’emozione per il rinnovo "a lungo termine": "Quando sono arrivato qui nel 2015 non avrei mai immaginato un percorso così. Ora Friburgo è casa mia. Mi sento bene, fisicamente e umanamente. Voglio continuare a giocare il più possibile, aiutare i giovani e crescere ancora". La storia d'amore non è ancora finita.
