Marsiglia, il De Zerbi 2.0 è cominciato: squadra ospitata nel centro federale olandese

L’Olympique Marsiglia ha avviato una profonda rifondazione, e lo ha fatto lontano dalle pressioni del Vélodrome. Dal 17 luglio la squadra è in ritiro a Zeist, presso il moderno centro federale della KNVB, nei Paesi Bassi. In un ambiente sereno e immerso nella natura, Roberto De Zerbi sta gettando le basi del nuovo progetto tecnico, improntato su intensità, coesione e disciplina.
Il mercato ha già regalato nomi importanti: Facundo Medina, Angel Gomes e CJ Egan-Riley sono i volti della nuova era. Due amichevoli hanno dato i primi segnali incoraggianti: un netto 4-0 contro gli olandesi del Maassluis e un pareggio più combattuto contro lo Charleroi (1-1), utile per testare gli automatismi e valutare l’inserimento dei nuovi. Le giornate scorrono intense ma ben equilibrate: doppie sedute, analisi video, momenti di relax e giochi di squadra come padel e ping-pong. I giocatori raggiungono i campi in bicicletta, seguendo un rituale quotidiano in un contesto che favorisce concentrazione e spirito di gruppo. De Zerbi insiste su puntualità, rispetto e professionalità, mentre Medhi Benatia lavora dietro le quinte per completare il mercato.
Più che un semplice ritiro, questo è un vero e proprio laboratorio tattico e umano. Il gruppo appare già coeso: Medina porta allegria, Gomes si mostra leader silenzioso, Egan-Riley sorprende per maturità. La nuova stagione, tra Ligue 1 e Champions, è alle porte.
