"Non posso farlo trascinare qui dalla polizia": Leeds, Farke sull'assenza di Joseph

Il tecnico del Leeds, Daniel Farke, ha parlato del possibile addio da parte di Mateo Joseph: l'attaccante è corteggiato dal Real Betis in Spagna e l'allenatore ha apertamente parlato di questo possibile trasferimento. Il ventunenne, legato da un contratto triennale al Leeds, non ha preso parte al ritiro estivo dei Whites in Germania.
Come riportato dalla BBC, Farke ha dichiarato dopo la vittoria in amichevole sull'SC Verl per 4-1: "In realtà era nei nostri piani averlo qui (in Germania). Con lui la situazione è abbastanza chiara. Lo apprezziamo e lo stimiamo molto, altrimenti non lo avremmo schierato, soprattutto all'inizio dell'ultima stagione per noi di successo, davanti a uno come Joel Piroe e a un attaccante esperto come Patrick Bamford. Tuttavia, è venuto da me e mi ha chiesto una nuova sfida, e gli sarebbe piaciuto trasferirsi. Ha anche lasciato intendere che preferirebbe trasferirsi in Spagna, date le sue radici spagnole. È stata una sua decisione".
Poi ha aggiunto: "Abbiamo investito molto su di lui: tempo, denaro e sostegno. Ha un contratto a lungo termine e lo apprezziamo. Spetta ai nostri dirigenti e al consiglio di amministrazione decidere il valore. La verità è che nessun altro club ha ancora soddisfatto le nostre aspettative. Per questo motivo, ci aspettavamo che si allenasse e viaggiasse con noi. Ha detto di non sentirsi pronto per la trasferta a Stoccolma. L'ho accettato perché ha iniziato ad allenarsi più tardi. Il giorno dopo, ha detto che non si sentiva pronto per partire per le amichevoli qui in Germania".
Infine un monito: "Non è una situazione che mi piace. Gli ho parlato sinceramente e gli ho caldamente raccomandato di essere professionale, ma ha detto che non è nello stato mentale giusto per farlo. Cosa dovrei fare? Non posso chiamare la polizia per trascinarlo qui sul campo di allenamento. È stata una sua decisione".
