Maxi vertice al Marsiglia: il proprietario riceve De Zerbi negli USA, si parla del futuro del club

Maxi vertice in casa Marsiglia. Secondo quanto riporta RMC Sport, il presidente dell'OM Pablo Longoria, il direttore sportivo Medhi Benatia e l'allenatore Roberto De Zerbi sono volati negli Stati Uniti per incontrare il proprietario Frank McCourt.
Un vertice che, stando a quanto si legge, serve per fare il punto della situazione, dopo una stagione che ha portato ad un trionfale ritorno in Champions League da secondi della classe dietro solamente all'armata del Paris Saint-Germain.
Un incontro programmato da tempo secondo l'emittente, che però sottolinea l'importanza della presenza in particolare di Benatia e De Zerbi, dato che è l'occasione per discutere del progetto per il prossimo futuro, del miglioramento della squadra e delle ambizioni del club.
Tutto questo "a dimostrazione della grande stima che l'OM nutre per Roberto De Zerbi", si legge. La dirigenza lo considera un momento privilegiato per parlare con calma con il "grande capo". Al termine di questa permanenza negli Stati Uniti, dovremmo avere un quadro ancora più chiaro del futuro del club marsigliese.
Le parole di Benatia su De Zerbi
Il direttore sportivo Medhi Benatia negli scorsi giorni intervenendo nel programma "Rothen s’enflamme" di RMC Sport, ha preso le difese di De Zerbi prima: "Non penso di essere la persona giusta per giudicare la comunicazione dell’allenatore, né le sue emozioni. Non farò l’esperto di comunicazione. Lui mette emozione, mette molti sentimenti nel rapporto con i giocatori. Penso che ci si possa identificare con un allenatore così, in particolare i giocatori con carattere. Tutti possiamo migliorare. L’obiettivo è andare avanti e ripartire ancora più forti il secondo anno".
Mentre sulla possibilità di trattenerlo a Marsiglia non ha dubbi: "Sul mercato, non c’è un allenatore migliore per l’Olympique Marsiglia. È stato molto bravo ad attivare dei meccanismi. Servono allenatori che sappiano farlo. Ha sempre trovato le leve giuste per rilanciare la squadra. Si è adattato ai giocatori che aveva. È un punto di forza. So cosa porta con sé: è attento ai dettagli. A me piace questo, la cura per i dettagli".
