Spalletti primo nome per la Juventus. Un mese fa disse: "L'Italia mi martella ancora in testa..."
La Juventus ha esonerato Igor Tudor, affidando a Massimo Brambilla la panchina per la prossima sfida contro l'Udinese. Poi ci sarà tempo e modo per annunciare il nuovo allenatore, col nome di Luciano Spalletti in cima alle preferenze del club che però vorrebbe fargli firmare un contratto solo fino alla fine del campionato.
Lo stesso Spalletti, un mese fa (era il 25 settembre) aveva così parlato del suo futuro:
Sta pensando già ad una nuova avventura?
"In questo momento l'esperienza dell'Italia mi sta martellando ancora forte in testa. Non mi sono posto l'obiettivo di doverla dimenticare, la si accetta tutta e si accetta il dolore che fa. Non è andata come volevo, ma voglio riconoscermi quello che è stato l'impegno totale messo. Ora serve lasciar passare un po' di tempo e si accetta il dolore, poi si ripartirà naturalmente".
Non sembra aver ancora metabolizzato...
"Per come concepisco io le cose è ancora nella fase del dolore acuto. Si aspettano momenti migliori senza accelerare niente, è giusto che passi naturalmente senza prendere pasticche di alcun tipo".
Per il futuro sta valutando anche un'esperienza all'estero?
"Non lo so, io sono uno che è sempre stato molto fortunato sia per il calcio che per le squadre che ho avuto la possibilità di allenare. Sono convinto che qualcosa potrà succedere ma non vado a scavare e a forzare niente, deve essere tutto in maniera naturale".











