Ungheria, Rossi: "Tutti pensano a quanto accadrà in autunno, ma serve il fuoco dentro"

Inserita nel Gruppo F delle qualificazioni ai Mondiali 2026, l'Ungheria si appresta a sfidare la Svezia in un'amichevole domani, in vista del momento clou da settembre in ottica Coppa del Mondo. Marco Rossi, il commissario tecnico, ha presenziato in conferenza stampa per presentare la partita in programma alla Puskás Aréna: "Voglio vedere in campo la determinazione, il desiderio di lottare per ogni pallone per vincere i duelli. Tutti devono avere il fuoco dentro, e questo deve riflettersi nella prestazione e nel gioco dei ragazzi. In questo periodo tutti pensano a ciò che accadrà in autunno, ma quelle partite sono ancora lontane. Ora dobbiamo concentrarci sulle due amichevoli che abbiamo davanti".

E ha aggiunto: "Possiamo trarre esperienze utili dalla partita, che ci aiuteranno a evidenziare le nostre carenze, e un buon risultato ci darebbe fiducia per il futuro. Anche se si tratta di un'amichevole, vedo in tutti la voglia di dare il massimo. Negli allenamenti abbiamo potuto testare varie situazioni tattiche e la risposta dei ragazzi è stata positiva: vogliamo vederlo anche in partita".

Convocati Ungheria
Portieri: Dénes Dibusz (Ferencváros), Péter Szappanos (Paksi), Balázs Tóth (Blackburn Rovers).
Difensori: Botond Balogh (Parma), Márton Dárdai (Hertha Berlino), Attila Mocsi (Rizespor), Willi Orbán (Lipsia), Gábor Szalai (Ferencváros)
Centrocampisti: Bendegúz Bolla (Rapid Vienna), Áron Csongvai (AIK), Bence Dárdai (Wolfsburg), Milos Kerkez (Bournemouth), Zsolt Nagy (Puskás Akadémia), Loic Nego (Le Havre AC), Tamás Nikitscher (Valladolid), Attila Osváth (Paksi), András Schäfer (Union Berlino), Callum Styles (West Bromwich), Alex Tóth (Ferencváros), Milán Vitális (ETO FC Győr).
Attaccanti: Kevin Csoboth (St. Gallen), Dániel Gazdag (Columbus Crew), Roland Sallai (Galatasaray), Dominik Szoboszlai (Liverpool), Barnabás Varga (Ferencváros).