Pisa, Caracciolo: "Ci tenevamo a rendere orgoglioso il nostro pubblico. I timori c'erano"

Antonio Caracciolo, difensore e capitano del Pisa, ha parlato in conferenza stampa dal Gewiss Stadium dopo l'1-1 ottenuto sul campo dell'Atalanta all'esordio (e al ritorno dopo 34 anni, per il club) nella Serie A 2025/2026. Di seguito le sue parole, raccolte da SestaPorta.news: "Erano 34 anni che aspettavamo questo momento e ci tenevamo a rendere orgoglioso il pubblico. Dobbiamo sapere che dobbiamo mantenere sempre questo atteggiamento".
Prosegue quindi Caracciolo: "Per 50 minuti siamo stati dentro la partita, ma dopo il gol hanno provato a vincerla. Siamo riusciti a portare a casa questo punto, sappiamo che ci sarà da soffrire in tutte le partite. Aebischer e Cuadrado, così come gli altri nuovi acquisti, possono aggiungere molto a questo gruppo".
Il capitano del Pisa conclude raccontando le sensazioni provate: "Sicuramente c’era tanta emozione, sono molto orgoglioso del gruppo. Nel prepartita stavo cercando mia moglie e mio figlio per capire dove fossero. I timori naturalmente c’erano, affrontando giocatori come Scamacca ad esempio che dal nulla ha trovato una giocata incredibile. Dobbiamo continuare così e non mollare mai".
