Viktoria Plzen-Inter 0-2, le pagelle: Dzeko incubo ceco, buona la prima per Acerbi

VIKTORIA PLZEN-INTER 0-2
(20' Dzeko, 70' Dumfries)
LE PAGELLE DELL'INTER - A cura di Ivan Cardia
Onana 6,5 - Qualcuno ha detto portiere di coppa? Inoperoso per ampi tratti della partita, si produce anche in una parata decisiva nel finale.
Skriniar 6,5 - L'aria di casa (quasi) e la rivalità nazionale (molto) giocano dalla sua. Sfiora il gol, dietro torna il muro dei bei tempi.
Acerbi 7 - Esordio con l'Inter, dopo venti minuti c'è già il sospetto che possa rubare il posto a De Vrij. Vicino alla rete, da apprezzare un paio di bei lanci lunghi e in generale l'approccio.
Bastoni 6,5 - Anche lui sembra restituito alle migliori serate, peccato l'ammonizione abbastanza ingenua: per Inzaghi, si sa, è un peccato mortale. (Dal 64' D'Ambrosio 5,5 - Tutto relativamente tranquillo, con qualche sbavatura).
Dumfries 7 - Solo Dzeko gli ruba la palma di migliore in campo: rulla a destra gli avversari, trova anche il gol che di fatto chiude la contesa.
Barella 7 - In e out dalla gara, ma poi rivedi il film della serata e ti accorgi che nei momenti decisivi c'è sempre il suo zampino in qualche modo. Nel primo e nel secondo gol, nell'espulsione: c'è sempre lui. (Dal 73' Gagliardini s.v.).
Brozovic 6 - Fascia di capitano al braccio e il pesantissimo gol al Torino ancora nella testa. A livello di prestazione, passi avanti: detta un ritmo avvolgente anche se non trascinante. (Dall'84' Asllani s.v.).
Mkhitaryan 6 - Conferme circa la buona condizione, quanto all'esperienza internazionale non ne servivano. Vicino alla rete in un paio di occasioni: ha solo da aggiustare la mira. (Dal 73' Calhanoglu s.v.).
Gosens 6,5 - Sarà la location ma per la prima volta da quando è all'Inter va a tutta birra. E torna a fare il lavoro che all'Atalanta l’ha reso un pericolo costante per tutti gli avversari. Prezioso sull'1-0, cala col passare dei minuti.
Correa 6 - Tante pause, troppe per uno come lui. L'assist per l'1-0 resta la cosa migliore, si torna sempre lì: con la sua qualità, avversari del genere potrebbe mangiarseli a colazione. (Dal 73' Lautaro s.v.).
Dzeko 7,5 - Da queste parti è considerato il pericolo pubblico numero uno e dà ragione al pubblico avversario. Gol - il decimo al Viktoria - più assist: ci fosse sempre Plzen di mezzo, vincerebbe la Scarpa d'Oro a marzo.
Inzaghi 7 - Stravolge la formazione e regala anche qualche sorpresa. Ottiene buone risposte, soprattutto a livello di gioco: il risultato poteva essere più rotondo, ma è comunque pesante aver smosso la classifica. E la prestazione è convincente. Una sola domanda: Asllani non poteva giocare di più?
LE PAGELLE DEL VIKTORIA PLZEN - A cura di Pierpaolo Matrone
Stanek 6,5 - Si supera più di una volta, evitando un passivo maggiore. Riflessi pronti sulle tante conclusioni dell'Inter, tranne in due occasioni.
Havel 5 - Dimentica completamente Dzeko e il bosniaco fa 1-0 Inter. Da braccetto fa meno fatica, da terzino soffre. Dal 77' Holik s.v.
Hejda 5,5 - Robusto, fisico. A volte troppo irruento. Per un tempo regge bene, poi comincia a sbagliare anche lui.
Pernica 5,5 - All'inizio contiene bene Correa. Anche se si fa sorprendere da un paio di bucate centrali. Paga la differenza di valore.
Jemelka 5 - Spesso in ritardo, la sua partita precipita dal cambio modulo in avanti: non tiene praticamente mai Dumfries.
Kalvach 5 - Un paio di buone giocate nel primo tempo e poco altro. Si fa travolgere dalle tante pallate dentro dell'Inter. Dal 77' Ndiaye s.v.
Bucha 4,5 - Non si vede praticamente mai, se non quando interviene in maniera durissima su Barella e si fa cacciare fuori: rosso diretto al 61', quasi a togliere le speranze di rimonta.
Mosquera 5,5 - Si sbatte, arringa la Dasoon Arena, carica anche i compagni. Col sinistro prova a creare qualcosa, ma i compagni non lo supportano.
Vilkanova 6 - Galleggia sulla trequarti, ondeggiando verso destro e verso sinistra, cercando spazi. Da apprezzare l'atteggiamento. Va anche vicino al gol. Dall'85' Cermak s.v.
Sykora 5 - L'Inter tende a isolare Dumfries contro di lui. E viene sistematicamente saltato quando gioca da esterno nel 3-5-2. Quando torna più alto migliora la sua prova. Dal 72' Jirka s.v.
Chory 5 - Più che una partita di calcio, la sua è una gara di salto in alto. Si piazza a centro area e prova ad arrampicarsi sui tanti cross, ma non supera mai l'asticella fissata da Acerbi. Evanescente. Dal 72' Bassey s.v.
Michal Bilek 5 - Era previsto un 4-2-3-1, invece decide di mettersi a specchio e va di 3-5-2 per contere l'Inter. Il piano fallisce sul gol di Dzeko e allora torna alla normalità, al sistema di gioco classico. Non camhia molto: il suo Viktoria non è mai pericoloso.
