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Deco incorona Lamine Yamal: "È un fenomeno. Migliore al mondo? Dipende solo da lui"

Deco incorona Lamine Yamal: "È un fenomeno. Migliore al mondo? Dipende solo da lui"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 7 luglio 2025, 14:42Calcio estero
di Michele Pavese

Intervenuto come ospite del programma televisivo Cara a Cara, condotto dall’ex fuoriclasse brasiliano Romario, il direttore sportivo Deco ha rilasciato una lunga intervista affrontando tanti temi tra passato, presente e futuro. Uno dei nomi centrali della conversazione è stato quello di Lamine Yamal, il giovane prodigio del Barcellona che sta incantando la Spagna e il mondo intero.

"Lamine è un fenomeno", ha affermato Deco senza esitazioni. "Diventare il migliore del mondo dipende solo da lui. Ha talento, personalità e ora anche responsabilità. Al Barcellona avrà la possibilità di crescere affrontando grandi sfide, come la Champions League o i classici contro il Real Madrid. È nel posto giusto per diventare una leggenda". Secondo Deco, l’ambiente in cui è cresciuto Lamine ha forgiato il suo carattere: "È maturato in fretta, capisce cosa significa essere un giocatore con aspettative sulle spalle. Il suo inizio ricorda molto quello di Neymar. Ora ha più responsabilità, ma anche l’età giusta per gestirla".

Durante l’intervista, Deco ha anche elogiato Raphinha, sottolineandone l'importanza nello spogliatoio grazie al suo "carattere forte e determinato". Ha poi ricordato con nostalgia la sua esperienza da calciatore nel Barça: "Era una squadra tecnicamente straordinaria. Ho avuto l’eredità della generazione di Cruyff, poi sono arrivati Messi, Iniesta, Xavi…".

Tra gli altri passaggi significativi, Deco ha parlato di José Mourinho, definendolo un tecnico rivoluzionario, e ha elogiato Messi come "il giocatore più completo della storia". E su Cristiano Ronaldo ha rivelato: "All’inizio non segnava su punizione, ma aveva una voglia infinita di imparare".

Infine, il dirigente portoghese ha lanciato i suoi pronostici in vista del Mondiale 2026: "La Spagna è la squadra più organizzata del momento. La metto tra le favorite insieme all’Argentina, che ha un tasso tecnico molto alto. Subito dietro vedo Brasile, Francia, Portogallo e una Germania che sta ricostruendo".

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