Barcellona, Yamal sostituito all'89': lo spagnolo si siede in panchina molto contrariato
Lamine Yamal fa parlare sempre di sé. Il 18enne del Barcellona non ha preso bene la sostituzione nel finale della sfida vinta contro l’Eintracht Francoforte (2-1) in Champions League. Al momento del cambio con Roony Bardghji (89’), l’attaccante spagnolo ha manifestato il proprio disappunto, sedendosi in panchina visibilmente contrariato.
Il tecnico Hansi Flick non ha dato eccessiva importanza alla reazione: "Era un po’ deluso, ma aveva già un cartellino giallo e avevamo bisogno di gambe fresche. Capisco perfettamente la sua reazione: tutti vogliono giocare fino al 90’ o più. È una buona attitudine, la accetto".
Prima di uscire, Yamal aveva fornito l’assist per il doppio gol di Jules Koundé (53’ e 53’), entrambi di testa, contribuendo in maniera decisiva alla rimonta blaugrana. Il numero 10 del Barça continua a scrivere la storia: decisivo 14 volte tra gol e assist in Champions League a 18 anni, ha superato Kylian Mbappé come giovane più determinante nella competizione.
La stampa catalana non ha giudicato eccessivamente la sua reazione, evidenziando come non sia paragonabile a gesti più polemici, ma semplicemente l’espressione di un ragazzo che ama giocare fino alla fine. Con questa terza vittoria in sei partite, il Barcellona risale al 14° posto e Flick ha sottolineato la prestazione della squadra: "Siamo stati pazienti, abbiamo creato occasioni nonostante una difesa molto chiusa. Sono orgoglioso del carattere, dell’atteggiamento e della competitività del gruppo".











