Danilo Veiga: "Il Lecce crede nei giovani. Camarda ha una lunga carriera davanti"

Danilo Veiga, terzino destro del Lecce, ha rilasciato un'intervista ad Antenna Sud, parlando così del pareggio per 2-2 contro il Bologna: "Abbiamo giocato con un buono spirito, sapevamo che avremmo incontrato un avversario difficile ma l’atteggiamento ha cambiato tutto, che non nasconde i rimpianti per un successo che il Lecce avrebbe meritato. Era una partita che volevamo vincere, nella ripresa sapevamo di dover attaccare di più. Il mister ha fatto qualche cambio tattico".
È contento di essere arrivato in Italia?
"Per me era troppo importante venire in Serie A. Il Lecce è una squadra che crede nei giovani e questo è importante per la mia crescita in uno dei campionati migliori del mondo. Sapevo che c’era una trattativa in corso, ma ero in ritiro. Ho parlato con il mio agente e con il mister e ho cambiato completamente la mia vita. Era un sogno per me giocare qui e non ho potuto rifiutare. Il Salento mi piace tanto, mi ricorda un po’ il Portogallo. Qui ho imparato molto, devo essere più completo. Devo ascoltare il mister, imparare in allenamento e dare il massimo".
Camarda ha segnato il suo primo gol in Serie A. Ci sono tante aspettative su di lui, lei che ne pensa?
"È stato un gol importantissimo. Ha una lunga carriera davanti. Quando l’avversario segna, non siamo pronti a ribaltare subito la partita. Ci stiamo lavorando e ora siamo più forti mentalmente, come si è visto nell’ultima gara".
