Il figlio di Zeman: "Mio padre è in progressivo miglioramento, è il mio eroe"

Il figlio di Zdenek Zeman, Karel, ha rilasciato una intervista a La Gazzetta dello Sport ed ha parlato anche delle condizioni fisiche del padre, che continua a lottare per la sua salute dopo l'ischemia che lo ha colpito lo scorso febbraio.
Queste le sue parole: "Mio padre è in progressivo miglioramento, il percorso riabilitativo procede e rispetto a ciò che ha subito si può essere soddisfatti. Io tutti i giorni pubblico un pensiero di personaggi famosi: ma sono espressioni nelle quali mi rivedo in quel momento. Sono riferimenti a me stesso e però stavolta è partita la dietrologia. È il mio eroe, anche se fosse stato un papà come gli altri. Io fino ai sei anni dormivo tra le sue braccia. A due ha cominciato a portarmi agli allenamenti".
Poi spiega quando ha deciso di seguire le sue orme: "Glielo dissi il giorno in cui mi laureai, 110 e lode, a Roma, in Lingue: "Ho studiato perché sapevo che ti avrei fatto felice ma voglio provarci anch’io". Risposta: "Fai quello che vuoi, tranne questo". Sono diventato scomodo, incontrerai mille difficoltà".
Sulle difficoltà nell'essere il figlio di uno come Zeman: "Penso che questo concetto abbia pesato più negli altri che in me. Io ne sono orgoglioso. Ieri dicevo: "Basta con il calcio, ormai è un capitolo chiuso". Poi dopo un’ora, ovviamente, avevo superato quest’idea. Sospetto che gli altri abbiano meno fiducia in me di quanto ne abbia io".
