Tether sempre più dentro la Juventus: per la prima volta nomina suoi consiglieri. Due

Tether sta assumendo un ruolo pian piano sempre più di rilievo e di centralità nel processo decisionale della macchina Juventus e questo si nota anche dalle ultime comunicazioni fornite dalla società bianconera e inerenti ai risultati finanziari provenienti dal bilancio della scorsa stagione (la 2024/2025) o alla composizione del nuovo Consiglio di Amministrazione del club.
Va sottolineato, per esempio, come per la prima volta Tether abbia nominato dei propri consiglieri. Due, nello specifico, come si evince dalla nota del club bianconero a proposito delle candidature per le nomine del prossimo CdA: L’azionista Tether Investments S.A. de C.V., titolare di una partecipazione pari all’11,5% circa del capitale sociale della Società, ha depositato la seguente lista di candidati per la nomina del Consiglio di Amministrazione: 10. Francesco Garino(*); 11. Zachary Lyons(*). I candidati contrassegnati dal simbolo (*) hanno attestato di possedere i requisiti di indipendenza previsti dall’articolo 148, comma 3, del TUF, come richiamato dall’articolo 147-ter, comma 4, del TUF, nonché dal Codice di Corporate Governance approvato dal Comitato per la Corporate Governance".
Attualmente Tether vanta l'11,5% delle azioni della Juventus. Il club bianconero è così suddiviso:
- Giovanni Agnelli B.V., Exor N.V. 65,37% sul capitale ordinario, 78,86% dei voting rights
- Tether Inv. 11,53% sul capitale ordinario, 7,04% dei voting rights
- Lindsell Train 8,71% sul capitale ordinari
