Due manifestazioni e una partita: così Udine si prepara a vivere la giornata di oggi


Come si sta preparando la città a Udine alla sfida di questa sera tra Italia e Israele e alle due manifestazioni che andranno in scena in città a poche ore dal fischio d'inizio. Nel podcast di oggi a cura dell'inviato Raimondo De Magistris, TuttoMercatoWeb.com vi racconta come la città friulana sta vivendo le ore immediatamente precedenti alla partita valida per la qualificazione alla prossima Coppa del Mondo. Soprattutto, quali sono le misure di sicurezze adottate per il match e non solo.
Ci sarà un dispiegamento di forze dell'ordine massiccio, circa mille agenti tra Polizia, Guardia di Finanza e Carabinieri più rinforzi dai reparti speciali. Nel pomeriggio due manifestazioni nel centro della citta. Una pro Palestina, un'altra per la pace in cui sarà presente anche il Sindaco della città De Toni che poi non si recherà allo stadio Friuli per il match: "Ho preso questa decisione, che è una scelta personale, nell’ottica di sostenere la pace anche in questa prima fase di tregua: credo che la preghiera sia fondamentale in questo particolare momento", ha detto nelle scorse ore De Toni.
Alla manifestazione Pro Palestina sono attese circa 10mila persone che inizieranno a sfilare a partire dalle 17.30. Il percorso è prestabilito e presidiato dalle forze dell'ordine, un evento che andrà in scena nel centro della città, a circa quattro chilometri da uno stadio blindato già dalla giornata di ieri. "Ringraziamo le 10-11mila persone che domani saranno nello stadio e rispetto anche chi sta fuori. Dispiace che tante famiglie volevano portare i loro figli, ma si rispetta anche chi sta fuori", ha dichiarato ieri Gattuso in conferenza stampa interrogato sul tema.
