Tutti gli obiettivi e le alternative per il grande obiettivo a gennaio del Napoli
La priorità del Napoli per il mercato di gennaio è senza dubbio un interno di centrocampo. E' vero, come è vero, che anche il terzino destro è un altro ruolo che Antonio Conte ha chiesto di rinforzare: le liste prevedono che adesso gli azzurri lì nel ruolo prendano un under, con il nome di Brooke Norton-Cuffy del Genoa e di Juanlu Sanchez del Siviglia sempre caldi. Ma l'infermeria non lascia spazio a interrogativi: al Napoli serve un interno di centrocampo.
E uno di quelli pronti subito, anche se sarebbe una follia immaginare l'Inter cedere Davide Frattesi alla formazione azzurra. Il ragazzo ha bisogno di spazio, merita spazio, deve giocare, vuole giocare? Tutto giusto. Ma per la società di Viale della Liberazione, farlo partire per la Campania, per una direttissima concorrente su tutti i fronti, sarebbe quanto meno un autogol strategico. Poi pecunia non olet, ma tra formula e opportunità, è lecito immaginare che l'Inter guardi altrove. Sicché il nome di Kobbie Mainoo del Manchester United torna a essere il più possibile e probabile per più motivi.
Il primo: a Manchester non gioca. Il secondo: ha un talento sconfinato e grandi prospettive. Il terzo: lo United lo cede anche in prestito con opzione di riscatto. Il quarto: i precedenti, Scott McTominay e Rasmus Hojlund, fanno ben auspicare per un fortunato tris. Le alternative? Morten Frendrup del Genoa, che per questioni di bilancio potrebbe anche cedere in prestito con obbligo di riscatto per averne benefici sul prossimo esercizio. Per Weston McKennie della Juventus vale un po' il discorso fatto per Frattesi, per Arthur Atta dell'Udinese i problemi sono economici e di concorrenza invece…













