Marsiglia, De Zerbi perde le staffe: "Se pensiamo di essere troppo forti o non all'altezza..."

Agitato, indomabile, nella sua area tecnica, Roberto De Zerbi ha dovuto assistere alla falsa partenza del suo Olympique Marsiglia nella prima partita stagionale di Ligue 1 contro il Rennes. Una sconfitta in 11 contro 10 che è piaciuta ben poco al tecnico italiano: "È vero che abbiamo avuto molte occasioni, ma non siamo riusciti a segnare. Abbiamo preso un gol stupido. L’avevo detto ieri (l'altro ieri, ndr), le partite precedenti non contano nulla, questa sconfitta deve servirci da lezione. Perché se pensiamo di essere più forti di quanto siamo in realtà, e che i gol cadano dal cielo, allora non abbiamo capito niente".

Su tutte le furie in conferenza stampa, De Zerbi non ha digerito la rete presa nel finale dal neoentrato Blas: "Quello che mi ha fatto più arrabbiare è stato subire quel gol. Abbiamo fatto di tutto per cercare di segnare. A volte la palla non entra. Ma quello è un gol che non dobbiamo prendere. Non dobbiamo nemmeno rischiare di subire un gol del genere, è questo che mi ha fatto infuriare". E a proposito della possibilità di sgridate animate all'indirizzo della squadra, RDZ ha assicurato che "i muri non hanno tremato".

"Bisogna capire che nel calcio, quello che si è fatto fino al giorno prima non conta nulla. La partita della prossima settimana (contro il neopromosso Paris FC, ndr) parte da 0-0 - ha proseguito -, e se la vinciamo, anche quella successiva inizierà da 0-0. Non tutti hanno ancora capito che per stare a Marsiglia c’è una qualità che conta più di tutte: la costanza. Essere sempre allo stesso livello di motivazione, voglia, umiltà, sacrificio, lavoro. Se nei momenti positivi pensiamo di essere troppo forti, e nei momenti difficili pensiamo di non essere all’altezza… allora non abbiamo posto all’OM. È questo che mi fa arrabbiare. Avremmo potuto vincerla questa sera, viste le occasioni che abbiamo creato. Ma se vogliamo essere una grande squadra, dobbiamo fare di più, altrimenti resteremo una squadra incompiuta".