L'agente di Zaccagni: "Lazio scelta di vita, vuole esserne il capitano per più anni possibile"

Mario Giuffredi, agente che cura gli interessi di vari calciatori di Serie A tra i quali Di Lorenzo, Politano, Pio e Sebastiano Esposito, è intervenuto nel corso del Palermo Football Meeting a “La Braciera in Villa”, evento organizzato da Conference403 con il patrocinio dell’ARS e del Comune di Palermo. Queste le sue dichiarazioni raccolte da TMW su Fiorentina, Cagliari e Lazio:
Sulla crisi della Fiorentina: "Onestamente non me l’aspettavo, perché la Fiorentina in estate ha preso un allenatore importante e ha fatto degli acquisti importanti. Non mi aspettavo il secondo peggior inizio della sua storia. Questo non vuol dire che i viola non debbano guardare in positivo. A volte basta una partita per cambiare una stagione, magari sarà la prossima col Milan. Questo inizio non deve precludere ottimismo e fiducia. La Fiorentina ha un allenatore bravo, una dirigenza seria e giocatori di qualità. Io resto ottimista".
Su Sebastiano Esposito: "La trattativa nasce a giugno, poi è subentrato il Parma e c’è stato un testa a testa fino all’ultimo secondo nello scegliere la destinazione finale. Il nostro lavoro è seguire anche le volontà dei giocatori. Seba, in quel caso, voleva andare fortemente al Cagliari e noi l’abbiamo accontentato. Io accontento un giocatore se condivido la scelta. Se non la condivido, il giocatore va dove dico io e non dove dice lui. È come quando l’allenatore fa una formazione che gli impone il presidente: idem per me. Se la scelta è condivisa, mi evito una litigata; altrimenti ci litigo per il suo bene".
Su Zaccagni: "Innanzitutto il ritorno di Sarri lo vedo benissimo. È un maestro che sa di calcio come pochi, conosce l’ambiente Lazio e ha già fatto molto bene. Chi meglio di lui per ripartire? Poi sicuramente il blocco del mercato dà pochi margini di crescita. La Lazio cercherà di rifarsi a gennaio e Sarri potrà portare miglioramenti alla rosa. Zaccagni con la maglia della Lazio ha conquistato la Nazionale, ha giocato in Champions, ha lottato per lo scudetto ed è diventato capitano. Ha fatto una scelta di vita: quella di essere il capitano della Lazio per più anni possibile. Ha un contratto lungo e sposa l’ambiente Lazio con grande entusiasmo, pensando di poter costruire qualcosa di importante".
