Carrarese, Pasciuti: "10 acquisti a titolo definitivo su 17. Il club ha visione e prospettiva"

“Siamo indubbiamente soddisfatti di quanto realizzato in questa sessione di calciomercato, abbiamo chiuso con 22 operazioni complessive: ben diciassette in entrata, due rinnovi contrattuali e tre uscite”. Il direttore sportivo della Carrarese Iacopo Pasciuti ha parlato così in conferenza stampa del mercato appena concluso: “Ci tengo a sottolineare come dieci operazioni in entrata siano state a titolo definitivo e che due prestiti abbiano il diritto di opzione per acquisizione definitive , segno di quanto il club abbia il desiderio e l’obiettivo di patrimonializzare con visione e prospettiva con un presidente che ha risposto sempre presente ad ogni sollecitazione – continua il dirigente marmifero come si legge sul sito del club - ed una proprietà, rappresentata dalla famiglia Gemignani Vanelli, che mostra attenzione e visione e alla quale non possiamo che mostrare gratitudine ed enorme apprezzamento”.
“Mentre l’anno scorso la campagna acquisti è stata incentrata sui prestiti, quest’anno, con input specifico societario, il nostro lavoro estivo si è sviluppato con l’obiettivo di accrescere il valore della rosa attraverso giocatori di nostra proprietà. - continua la sua disamina Pasciuti - A ogni modo, non voglio sbilanciarmi nel dare giudizi sulla campagna acquisti appena conclusa, del resto, il calcio ci insegna come l’unico giudice, in grado di valutare le varie scelte e strategie, sia solo il campo; perciò, ogni valutazione credo sia giusta rimandarla a maggio, a stagione finita”.
Spazio poi al campionato appena iniziato in cui la Carrarese cercherà di conquistare un’altra salvezza: “Siamo consapevoli del livello del campionato che affronteremo, e siamo altrettanto consapevoli che ripetere la magnifica stagione dello scorso anno possa ancor più complicato, ma abbiamo tutte le carte in regola per raggiungere il nostro obiettivo finale ovvero raggiungere la salvezza al più presto, per consolidare la categoria, e realizzare più punti dello scorso anno”.
Infine spazio alla scelta di giocatori duttili che possano permettere cambi di modulo anche a gara in corso: “Entrando più in profondità, nel motivare la scelta di rinforzare il reparto offensivo con diversi innesti, posso dirvi che la volontà di acquisire più giocatori, abili nel ricoprire più ruoli dalla trequarti in avanti, nasce da alcune riflessioni ed esigenze tattiche condivise con il nostro allenatore. - conclude Pasciuti - Già dallo scorso anno, avevamo in mente di formare una rosa composta da giocatori estremamente duttili, anche per consentire al mister, al netto di possibili infortuni o imprevisti normali in un lungo campionato come il nostro, la possibilità di alternare liberamente il 3-5-2 e il 3-4-2-1”.
