Bologna, Italiano: "Sto migliorando, ho preso una bella botta. Mi ero preoccupato"
"Sono in miglioramento, ho subito una bella botta”. Il peggio è passato per Vincenzo Italiano, tecnico del Bologna ormai tornato stabilmente in panchina dopo la polmonite che lo ha messo ai box: Porterò ancora qualche strascico ma mi sento bene e pian pianino tornerò al 100%. Mi ero molto preoccupato perché per 10 giorni non sono stato bene. Ringrazio l'equipe del Sant'Orsola e il dottor Nava, mi hanno trattato perfettamente. Ho visto la gara di Bucarest e di Firenze all'ospedale e devo dire che è meglio dal vivo perché si riesce a sfogare qualsiasi situazione di nervosismo confrontandomi con lo staff e vivendo la partita. Bravo Daniel Niccolini e bravissimi i ragazzi che hanno portato rispetto allo staff ed hanno ottenuto risultati che ci hanno permesso di continuare la nostra striscia positiva. Ora è arrivato anche il freddo e dobbiamo gestire molte cose, ma i ragazzi li vedo applicatissimi".
Cosa vorrebbe trovare sotto l'albero di Natale?
"Sicuramente un'infermeria svuotata e poi cercare di avere una classifica che ci faccia sorridere. Tutto quello che stiamo costruendo con i nostri tifosi dobbiamo tutelarlo. Comunque in primis vorrei avere tutti a disposizione e nessuno triste perché non può far parte del gruppo per problemi fisici".
Le è servito stare fuori per capire qualche meccanismo su cui intervenire?
"All'inizio ci siamo soffermati sul fatto che stavamo iniziando ad avere percentuali basse in possesso e creavamo poche occasioni. Ci abbiamo lavorato intensamente per aggiustare queste percentuali e ci siamo riusciti. Non ci siamo soffermati sui dati in sé per sé, ma il nostro focus deve essere sul mantenere questi numeri e questo equilibrio. Orsolini si è fermato a 5 gol, ma sta spingendo per migliorarsi. In questo momento dobbiamo continuare a lavorare così in tutti e tre i reparti".













