Ceferin contrariato per Milan-Como: "Spiacevole consentire lo svolgimento a Perth"

"Le partite di campionato devono essere giocate sul suolo di casa; qualsiasi altra soluzione priverebbe i tifosi più fedeli del loro diritto di assistere alle gare e potrebbe introdurre elementi distorsivi nelle competizioni". Le parole di Aleksander Ceferin arrivano dopo il sì a giocare Milan-Como a Perth. "Le nostre consultazioni hanno confermato l’ampiezza di queste preoccupazioni. Desidero ringraziare le 55 federazioni nazionali per il loro approccio costruttivo e responsabile su un tema tanto delicato".
La deroga è arrivata dopo un intervento di Gabriele Gravina alla UEFA, a Nyon. Però dovrebbe essere presa in considerazione solo in “circostanze eccezionali, soggette a criteri rigorosi e trasparenti”, come spiegato dallo stesso organismo internazionale.
Poi Ceferin ha lanciato un appello, sperando che sia un qualcosa di straordinario e non una possibile abitudine. "Pur essendo spiacevole dover consentire lo svolgimento di queste due partite, si tratta di una decisione eccezionale che non deve essere considerata un precedente. Il nostro impegno è chiaro: proteggere l’integrità dei campionati nazionali e garantire che il calcio resti ancorato al proprio contesto originario". Non sarà semplice, soprattutto in caso dovesse esserci un buon ritorno di pubblico (ed economico): la scelta di Perth è strategica: l'amichevole di fine stagione Milan-Roma, nel 2024, aveva portato 56 mila persone allo stadio.
