Il Como punge, ma Provedel tiene a galla la Lazio: al Sinigaglia è 0-0 al 45'

La Serie A 2025-26 comincia anche per Como e Lazio, che partono col botto per un big match coi fiocchi per l’inaugurazione del campionato. Sono stati i lariani a mettere alle strette e sotto pressione i biancocelesti di Maurizio Sarri, un po' leziosi e passivi di fronte al gioco dei padroni di casa. Il siluro di Vojvoda il più grande pericolo per Provedel, costretto alla paratona ma al Sinigaglia regge lo 0-0.
Gol sfiorato. I padroni di casa sono partiti fortissimo al Sinigaglia, schiacciando sul pedale dell’acceleratore con un gioco rapido e sempre verticale, come Fabregas insegna. Le sgasate di Jesús Rodríguez, i tentativi di Nico Paz, la Lazio ha avuto difficoltà, presentandosi giusto un paio di volte e senza troppa convinzione dalle parti di Butez. Dominio del gioco ad un Como che ha sfiorato il gol al 23’, un collo esterno di Vojvoda che ha costretto Provedel ad un intervento formidabile.
Parità. Un paio di tentativi, velleitari però, di Nico Paz insieme ad un colpo di testa di Kempf sono stati costanti pressioni per i biancocelesti, quasi mai sfuggiti dalla morsa dei padroni di casa. L’incursione di Nuno Tavares e un timido tentativo di Guendouzi le uniche situazioni “problematiche” per i ragazzi di Fabregas, ai quali è mancato solo il gol per chiudere nel migliore dei modi un primo tempo a tinte quasi unicamente biancoblù. E non biancoceleste. Il risultato non si schioda dallo 0-0 nei primi 45 minuti del match al Sinigaglia.
