Como, Provedel: "Non siamo da buttare e non è una frase fatta. Dobbiamo compattarci"

Il Como fa festa, la Lazio crolla. Ivan Provedel, portiere dei biancocelesti, è intervenuto in conferenza stampa. : "La partita ha detto questo, è quello che si è visto. Poi come siamo arrivati non lo so. Per come abbiamo fatto le partite pre-campionato e come ci stiamo allenando prima della gara sarei stato tranquillo. Un peccato che oggi non abbiamo fatto bene, quello che ci ha chiesto il mister. Abbiamo fatto fatica a recuperare palla e a ripartire, il divario si è amplificato per questi motivi".

In spogliatoio avete toccato il tema dell'impegno o della motivazione?
"Mancata intensità. Alla fine, oltre al fatto che quello che dovevamo fare non l'abbiamo fatto, l'altra squadra ha messo più intensità. Le cose si sommano. Così difendendo meno intensamente si subisce".

Il Como potrà lottare per l'Europa?
"È una squadra che già dall'anno scorso si esprime in maniera importante, lotterà per una classifica importante. Ma completerà posizioni importanti".

Non serve disfattismo, ma come avete vissuto l'estate col blocco del mercato?
"Se l'accusiamo? Io non penso ci siano motivazioni alla base che siano causate da chissà cosa. Ogni situazione ha i suoi pro e contro, ma questo non dipende da noi. Dobbiamo solo pensare al nostro meglio. Ci fosse stato il mercato ci sarebbero state scuse, ma noi non ne vogliamo. Abbiamo fatto una preparazione positiva, oggi non l'abbiamo dimostrato ma non siamo da buttare. Noi dobbiamo compattarci. Non sono frasi fatte. Oggi non abbiamo portato a casa il risultato, pensiamo a fare meglio".

21.27 - Finisce la conferenza stampa.