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Le pagelle del Napoli - Mario Rui professore, Insigne dimentica la Nazionale. Zanoli a pieni voti

Le pagelle del Napoli - Mario Rui professore, Insigne dimentica la Nazionale. Zanoli a pieni votiTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 3 aprile 2022, 17:03Serie A
di Pierpaolo Matrone

Risultato finale: Atalanta-Napoli 1-3

Ospina 6 - Esente da responsabilità sul gol di de Roon, deve compiere una sola parata importante, nella ripresa, su Boga.

Zanoli 7 - Personalità, fisico, una discreta tecnica. Al debutto da titolare in Serie A questo classe 2000 mostra tutte le sue doti. Da percussione e assist suoi nasce il rigore dell'1-0. Buonissima la prima, promosso a pieni voti.

Koulibaly 6 - Pronti-via, subito una sbavatura. E pronti-via, nella ripresa, un errore che sul gol dell'1-2, rimanendo troppo lontano dall'uomo, senza marcare. In mezzo, invece, il solito, straripante saggio delle sue doti difensive, anche sul centrodestra. Nota di merito perché fa partire l'azione che chiude la partita col 3-1.

Juan Jesus 6,5 - Chiamato a sostituire lo squalificato Rrahmani, si dimostra ancora all'altezza della situazione con una prova ordinata e senza alcuna imprecisione.

Mario Rui 7 - Non una, non due, ma addirittura tre chiusure decisive solo nel primo tempo. Preciso quando deve scalare, puntuale nell'accompagnare la manovra offensiva. Per Spalletti è un professore del calcio e oggi gli dà ragione.

Anguissa 6,5 - Comincia male, con un paio di regali all'Atalanta in fase di disimpegno. Ma dimentica tutto presto e torna quello di sempre: tatticamente intelligente, elegante nell'amministrazione dei possessi.

Lobotka 7 - Gestione palla perfetta, elude sempre con saggezza il pressing asfissiante dell'Atalanta. E poi pulisce palloni, percuote il campo, scherma la difesa. In un termine solo: impeccabile, qualsiasi cosa gli si faccia fare.

Zielinski 6,5 - Attivo, rapido nelle giocate, intelligente nelle scelte. Trequartista per una stagione intera, torna mezzala come ai tempi di Sarri e anche il livello della prestazione è quello dei vecchi tempi. Dal 70' Fabian 6 - Non entra benissimo, sbagliando subito qualche scelta. Poi aiuta nel controllo del risultato.

Politano 6,5 - Comincia col freno a mano tirato, facendosi vedere poco o nulla. Poi un paio di belle giocate e, soprattutto, il sinistro al volo del raddoppio su schema perfetto da calcio di punizione. Dal 59 Elmas 7 - Dà nuova verve all'attacco e nuove soluzioni di profondità. E' un '99, può subire la pressione, invece resta freddissimo sul pallone bollente che gli confeziona Lozano e chiude la partita col piattone.

Mertens 6,5 - Il lavoro di pressione è importante per tutta la squadra, così come i movimenti in fase di possesso. Grazie a uno di questi arriva l'azione del rigore da lui conquistato con un ottimo scatto e un gran senso del tempo.

Insigne 7 - Uomini forti, destini forti. Ha gli attributi per presentarsi dal dischetto in un momento complicato. E la rabbia per le critiche subite in Nazionale si condensa tutta nel destro, potente e preciso, che vale l'1-0. A corredo ci mette un assist al bacio per Politano che cancella definitivamente il momento no. Dal 70' Lozano 7 - Un grandissimo impatto, grazie a cui cambia la ripresa del Napoli. Attacca bene lo spazio, punta l'uomo, sfrutta le praterie che lascia l'Atalanta e confeziona l'assist per la rete che mette in ghiaccio il risultato.

Luciano Spalletti 7 - Senza Rrahmani, Di Lorenzo e soprattutto Osimhen il Napoli, ai punti, merita questo successo. Conferma il 4-3-3 e la mossa risulta vincente, com'era accaduto a Verona (squadra con le stesse caratteristiche dell'Atalanta). Serviva il palleggio veloce per eludere l'uno contro uno perenne della Dea, l'aveva detto e il campo gli dà ragione.

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