Roma-Torino 0-1, le pagelle: Simeone famelico, Cristante lento. Gasperini, perché Dybala out?

ROMA - (a cura di Yvonne Alessandro)
Svilar 6 - Si invola su Maripan e nega un gol già fatto, deve inchinarsi sul bolide di Simeone. Sventa un tiro di prima intenzione di Aboukhlal con una reattività unica.
Hermoso 5,5 - Spesso si allarga per sovrapporsi su Wesley, nel secondo tempo cala vistosamente e opta erroneamente per non raddoppiare Simeone. Dal 79’ Celik s.v. - Poco tempo per incidere.
Mancini 6 - Deve tenere a bada un ‘Cholito’ in giornata e ne è ampiamente in grado, la rete incassata solo quando non è nei paraggi. Minaccia costante sui piazzati.
N’Dicka 6 - Roccia inscalfibile della retroguardia, evita guai con letture in anticipo su traccianti pericolosi. Comincia a ballare un po’ con l’ingresso di Aboukhlal.
Wesley 5,5 - Un dato di fatto il suo arrivo a rimorchio in ogni azione offensiva, nella ripresa però pasticcia un po’ e si prende anche un giallo. Sporco e imballato.
Manu Koné 5,5 - Capacità assoluta di tappare ogni buco della zona centrale del campo e quando parte box to box non si tiene. Macchia un gran primo tempo con una lettura errata e ingenua su Simeone in occasione del gol.
Cristante 5 - Oggi capitano senza El Shaarawy, chiude da colpevole della giornata. Quando c’è da rincorrere gli avversari all’indietro boccheggia, poi lascia troppo tempo e spazio a Simeone sul gol. Lento di movimento e pensiero. Dal 65’ Pisilli 6,5 - Se solo avesse angolato maggiormente il colpo di testa. Ma tra tutti i subentrati è uno dei più pericolosi.
Angelino 5,5 - Quando c’è da rientrare è sempre in posizione e pulito, come un soldatino. Nella ripresa cala vistosamente e soffre Aboukhlal. Tutt’altro che incisivo oggi. Dal 79’ El Shaarawy 6,5 - Gli basta lo scorcio finale per rifilare una sequela di traversoni, bordate e tentativi verso la porta: proprio quello che serviva oggi contro un Torino così asserragliato.
Soulé 6,5 - Quando cambia passo lascia a bocca aperta e sul posto gli avversari. Si cerca e si trova con Dybala, quando esce la Joya prova a prendere per mano una squadra sfilacciata e indefinita. Quel collo esterno meritava un lieto fine. Unico barlume di luce e speranza in una landa desolata.
El Aynaoui 5 - Tanta curiosità attorno al suo esordio da titolare. Alla fine risulta troppo impreciso e sconnesso dalla squadra, troppo a intermittenza per i gusti di Gasperini. E infatti resta negli spogliatoi a fine primo tempo. Dal 46’ Baldanzi 6 - Dall’affare saltato col Verona questa è la più grande occasione per lui di mettersi in risalto sotto gli occhi di Gasperini. Qualche strappo qua e là, però non è abbastanza.
Dybala 6 - Sprizza energia e forza, anche spalle alla porta e accerchiato da avversari, il che è sintomo di fiducia. Ma dura solo un tempo la sua partita: il motivo? Problemi fisici in vista? Dal 46’ Evan Ferguson 5 - Entra e si ricava subito una chance d’oro sul primo palo, mancando però la porta. La cosa più grave è che in nessun’altra occasione incide sotto porta. Eppure dovrebbe essere il punto di riferimento in area.
Gian Piero Gasperini 5 - Non fa 3 su 3 in campionato e subisce la prima sconfitta stagionale. Ma sul banco degli imputati ci finisce lui, perché l'attacco leggero e senza centravanti puro non funziona. Poi la sostituzione di Dybala all’intervallo ed El Aynaoui impalpabile. Brutto rientro dalla sosta nazionali.
TORINO - (a cura di Giuseppe Lenoci)
Israel 6,5 - Inoperoso fino al 70', il portiere poi è in grado di fare la differenza soprattutto nel finale.
Ismajili 6,5 - Rientra dall'infortunio e viene schierato immediatamente titolare. Alza il tasso tecnico della retroguardia, permettendo ai suoi di rientrare con un risultato positivo.
Maripan 7 - Regna al centro della difesa sia con Dybala, sia con Ferguson inoperosi per tutta la parte della gara. Dalle sue parti non si passa.
Coco 6 - L'approccio al match non è il massimo, ma la sua prestazione cresce con il passare dei minuti. Regge anche il confronto con le sortite di Soulè.
Pedersen 6 - Poche sgroppate per lui, ma completa attenzione ad Angelino, limitato come non mai in questo inizio di stagione.
Casadei 5,5 - Partita complicata per il centrocampista, che prova a contenere come può Konè e si vede più in fase di copertura. Dal 65' Ilic 6 - Entra e regala fisicità al centrocampo, soprattutto nel finale.
Asllani 6,5 - Che sia a tre o a due, il centrocampo è suo e prova a dettare i tempi di gioco. Nervoso nel primo tempo, cerca comunque di servire al meglio i suoi compagni e migliora nella ripresa. Dall'80' Tameze sv
Biraghi 6,5 - Alza la sua posizione in campo per garantire traversoni e più pericolosità. Vince il testa a testa con Wesley.
Ngonge 6 - Si vede poco davanti, ma è fondamentale nell'azione del vantaggio dei suoi, con lo scambio preciso con Simeone. Dal 65' Aboukhlal 6 - Il suo approccio al match è sicuramente positivo e regala metri ai suoi compagni, sacrificandosi per mezz'ora piena.
Vlasic 6 - Sfiora il gol nella ripresa con un tiro rasoterra. Si accende a corrente alterna ma le qualità sicuramente non mancano. Dall'83' Anjorin sv
Simeone 7,5 - Preferito a Zapata e Adams, nel primo tempo lotta come un leone ed è troppo spesso isolato. Nella ripresa, al primo pericolo, inizia e finalizza l'azione con un gol da cineteca. Esce stremato. Dal 65' Adams 6 - Entra in campo per dare forza al reparto, torna spesso nella propria metà campo per aiutare i compagni.
Marco Baroni 7 - Sorprende sullo schieramento iniziale, mettendosi a specchio con la formazione di Gasperini e, visto il risultato, ha completamente ragione. Imbriglia la manovra giallorossa poi si affida alle giocate del singolo: in questo caso, Simeone gli regala la prima gioia.
