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La classe '97 al potere. Chiesa e Barella sono ormai due leader di questa Nazionale

La classe '97 al potere. Chiesa e Barella sono ormai due leader di questa NazionaleTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 11 ottobre 2021, 07:20Serie A
di Raimondo De Magistris

Ci sono gol che spiegano al meglio la crescita di un calciatore. Ci sono numeri che certificano come quel gesto non sia frutto del caso ma, ormai, rappresenti la normalità. Il gol di Nicolò Barella ieri pomeriggio contro il Belgio, 100 giorni dopo l'altro gol contro il Belgio, era di un quoziente di difficoltà molto elevato. Sul corner respinto non era facile tener basso quel pallone, ma a Barella è riuscito benissimo trasformando così una palla vagante in un tiro imparabile per Courtois.

Barella è al terzo gol con la maglia della Nazionale nel 2021 e il suo posto nell'11 titolare del ct Mancini è ormai fuori discussione. Ruotano tutti ma lui un po' meno perché è il centrocampista che meglio di chiunque altro in Italia abbina quantità a qualità. Tanta qualità. L'etichetta di mezzala tutta grinta e furore è infatti solo un lontano ricordo: nelle prime 7 giornate di Serie A, oltre a un gol, ha fornito cinque assist decisivi. Alcuni spettacolari. E' primo in questa speciale classifica, è cresciuto tantissimo negli ultimi due anni e l'Inter, che sa di non poterselo far sfuggire, farà presto di lui uno dei giocatori più pagati della rosa.

L'altra classe '97 che è ormai leader indiscusso di questa Nazionale è Federico Chiesa. Come contro la Spagna, anche ieri è stato il miglior pur senza trovare la via della rete. Ha la capacità che non si riscontra in troppi giocatori di riuscire ad alzare il suo livello di gioco quando si alza il livello degli avversari. Ha nella continuità di prestazioni il suo tratto distintivo e come Barella negli ultimi 24 mesi, grazie a lavoro e determinazione, è cresciuto in maniera esponenziale.

Nel giorno in cui l'Italia era senza Bonucci e Chiellini, nel giorno in cui Jorginho e Insigne sono entrati solo sul finire del match, Mancini ha avuto la conferma di avere a disposizione altri due leader: Barella e Chiesa, insostituibili anche quando il ct opta per il turnover.

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