Calciomercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 21 dicembre.
FIORENTINA, IN ARRIVO PARATICI E UN CAPO SCOUT. FULLKRUG-MILAN, LE CIFRE -
La Fiorentina ha ritrovato il sorriso e una vittoria in Serie A battendo 5-1 l’Udinese, e non sarà l’unica grande novità in arrivo nel mondo a tinte viola, che si prepara ad accogliere l’arrivo in dirigenza della tanto invocata nuova figura forte, un uomo che possa fare da raccordo e da punto d’appoggio delle speranze collettive in un tale stato di crisi. Un ritratto che risponde al nome di Fabio Paratici. E non arriverà a Firenze da solo.
Da qualche giorno ormai lo scenario è chiaro: il prescelto della Fiorentina è Paratici. E adesso si può anche sostenere che la cosa valga viceversa. Ottenute le necessarie garanzie, il dirigente ha già dato il suo benestare a unirsi a quella che oggi appare come un’impresa: i margini di errore non esistono, ma qualora dovesse essere portata a casa la salvezza (e qualcosa di più, pensando anche alla Conference fin qui sempre maledetta…), sarebbe davvero un miracolo. Per questo, ha bisogno di uomini fidati in aree chiave.
Secondo quanto appreso da Tuttomercatoweb.com, sono due i profili in corsa per entrare con lui in società come capo scout. Uno è quello, già emerso nei giorni scorsi, di Lorenzo Giani, l'altro è invece un identikit come quello di Leonardo Gabbanini, con cui Paratici ha peraltro già lavorato nel primo corso al Tottenham.
Il Milan vuole regalare prima possibile il nuovo centravanti a Max Allegri e ormai da qualche giorno il cerchio si sta stringendo attorno alla figura del tedesco Niclas Fullkrug (32 anni), esperto tedesco che gioca in Inghilterra, con il West Ham, ed è alla ricerca di una nuova sfida professionale.
Il trasferimento di Fullkrug dal West Ham al Milan è in avanzato stato di definizione, siamo arrivati alle battute finali. Il classe 1993 non sarà tesserabile in tempo per averlo a disposizione per la trasferta di Cagliari, ma avrà comunque modo di mettersi sin da subito a disposizione del suo nuovo allenatore Allegri. In questo primo scorcio di stagione a Londra, il tedesco ha toccato il campo per soli 413 minuti, divisi in 8 presenze, senza segnare.
Fullkrug si appresta a lasciare il West Ham e approdare al Milan con la formula del prestito con diritto di riscatto, ma quali sono le cifre dell’operazione? Secondo il portale specializzato MilanNews.it, l’acquisto del 32enne tedesco, nel caso in cui l’opzione per l’acquisto a titolo definitivo venisse attivata dai dirigenti rossoneri, costerebbe 13 milioni di euro. Sarà poi il Milan a coprire l’ingaggio di Fullkrug, riconoscendogli lo stesso stipendio che avrebbe percepito con gli Hammers da qui al termine della stagione: 1,5 milioni di euro.
L’Al Hilal non ha abbandonato la sua idea di affidare la direzione sportiva a Piero Ausilio. Un corteggiamento serrato che va avanti dalla scorsa estate, quando il club arabo formulò un’offerta molto importante al direttore interista per portalo in Arabia Saudita e ricongiungerlo a Simone Inzaghi, che dopo la finale di Champions League persa per 5-0 contro il Paris Saint-Germain decise di accettare definitivamente la proposta dell’Al Hilal per diventarne il nuovo allenatore. Ausilio declinò la proposta saudita, seppur onorato del fortissimo interesse che l’Al Hilal aveva mostrato nei suoi confronti. Ma si sa, certi innamoramenti fanno fatica ad essere dimenticati.
Ausilio è uno tra i direttori sportivi più importanti che ci sono in Italia ed è stimato e rispettato in tutta Europa, ha uno standing molto importante e non è un caso che anche in Arabia Saudita – da dove scriviamo – il suo appeal sia arrivato in maniera così forte. È escluso, da quanto apprende TuttoMercatoWeb.com, che l’Al Hilal possa effettuare un nuovo assalto nel corso delle prossime settimane o mesi, ma potrebbe ribussare alla porta di Ausilio verso la fine della stagione europea, cercando di tentarlo nuovamente con una proposta rinnovata, ma che di fatto non è mai stata ritirata dal tavolo di Ausilio stesso.
I feedback che Ausilio avrà ricevuto da Simone Inzaghi e non solo sull’Al Hilal saranno certamente positivi, come hanno confermato l’ex allenatore interista (a Corriere della Sera e Gazzetta dello Sport) e Theo Hernandez (sempre alla rosea) a mezzo stampa. Intanto Ausilio è concentrato sul mercato invernale dell’Inter, con la necessità impellente di trovare – se ci sarà – l’occasione giusta per un esterno destro che possa entrare nelle rotazioni di Chivu e prendere il posto di Dumfries, visto che Luis Henrique non ha convinto nessuno. Palestra sarebbe il grande sogno, ma è complicato per gennaio mentre gli altri nomi emersi fino ad oggi o non piacciono a Chivu o non vengono considerati cedibili dalle loro società d’appartenenza.
IL RIVER PLATE CI PROVA PER BALOTELLI -
Cinque anni dopo, la suggestione torna d’attualità. Mario Balotelli potrebbe finalmente approdare al River Plate, club che già nell’estate del 2020 aveva messo nel mirino l’ex attaccante di Inter e Milan, senza però riuscire allora a portare a termine l’operazione. Oggi, a distanza di tempo, il nome di SuperMario torna a circolare con insistenza negli ambienti dei Millonarios.
Secondo quanto raccolto da TMW, il tecnico del River Marcelo Gallardo sarebbe pronto ad avviare personalmente i contatti con Balotelli, attualmente svincolato dopo l’ultima esperienza con il Genoa, conclusa senza particolari acuti.
Un’operazione che, se dovesse prendere forma, rappresenterebbe una seconda chance internazionale per l’attaccante italiano e una scommessa di grande impatto mediatico per il River Plate, pronto a valutare l’opportunità di rilanciare Balotelli nel calcio sudamericano.
Esonerato il 10 dicembre dal Nantes, Luis Castro non è rimasto a lungo senza panchina. Il tecnico portoghese di 45 anni è stato nominato nelle ultime ore allenatore del Levante, ultimissimo in LaLiga, per tentare di risollevare le sorti del club spagnolo. L'accordo firmato con i Granotes ha validità fino all'estate del 2027, dunque un anno e mezzo.
Il comunicato ufficiale
"Il Levante UD ha raggiunto un accordo con Luis Castro affinché diventi il nuovo allenatore della prima squadra. Il tecnico portoghese firma fino a giugno 2027 e arriva dal FC Nantes, dopo aver allenato in precedenza l’USL Dunkerque e aver sviluppato parte della sua carriera nel settore giovanile del Benfica", si legge dalla nota del club di Liga.
"Luis Castro (Portogallo, 45 anni), cresciuto nel vivaio del Benfica, si è affermato come un allenatore metodico e specialista nel miglioramento individuale. La sua esperienza a Lisbona si è conclusa con la conquista della UEFA Youth League e con la valorizzazione di talenti come João Neves, Gonçalo Ramos e António Silva.
Nel 2023 ha assunto la sfida di guidare l’USL Dunkerque, conducendo uno dei progetti con il budget più basso della seconda divisione francese. Nella scorsa stagione l’allenatore portoghese ha firmato un’annata storica per il club: ha lottato per la promozione nei playoff e ha raggiunto le semifinali della Coupe de France dopo aver eliminato avversari come Lille e Brest. Inoltre, è arrivato a un passo dalla finale dopo la sconfitta contro il PSG in una partita in cui la sua squadra era riuscita a portarsi sul 2-0 prima dell’intervallo. Il suo lavoro non è passato inosservato in Francia e, dopo aver raggiunto un accordo tra i club, Castro è stato annunciato come nuovo allenatore del FC Nantes nel giugno 2025, compiendo il salto in Ligue 1".
In conclusione: "Il Levante UD rafforza così un progetto basato sulla metodologia, con l’obiettivo di elevare il proprio livello competitivo e consolidare un’identità riconoscibile. Il club gli augura il meglio in questa nuova tappa alla guida della panchina granota".











