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FOCUS TMW - La Top 11 del Girone B di Serie C: Favale cambia la storia del campionato

FOCUS TMW - La Top 11 del Girone B di Serie C: Favale cambia la storia del campionatoTUTTO mercato WEB
Giulio Favale
© foto di Francesco Di Leonforte/TuttoCesena.it
martedì 14 marzo 2023, 07:05Serie C
di Luca Esposito

E’ andata in archivio la 31^ giornata nel Girone B di Serie C. Questi i risultati:
Fiorenzuola-Recanatese 0-1
Gubbio-Cesena 1-1
Montevarchi-Torres 1-0
Olbia-Imolese 1-2
Alessandria-Lucchese 0-1
Ancona-San Donato Tavarnelle 3-0
Fermana-Carrarese 0-0
Reggiana-Virtus Entella 0-1
Rimini-Pontedera 1-1
Siena-Vis Pesaro 4-0

Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 4-3-3:

Cucchietti (Lucchese): da brividi una uscita a vuoto a inizio ripresa, scaturita forse anche da un fallo ai suoi danni non ravvisato dal direttore di gara. Da quel momento in poi, però, sale in cattedra e compie un paio di interventi decisivi, soprattutto quando devia sul palo il tiro a botta sicura e molto potente di Mionic.
Pellizzer (V.Entella): giocare in dieci per oltre 50 minuti sul campo della capolista, contro un super attacco e con la consapevolezza che perdere significherebbe dire addio alla promozione diretta non ha spaventato un reparto difensivo praticamente perfetto. Ottima la sua prestazione, non si vince il duello con uno come Montalto se non sfoderi una prova da 7,5 in pagella. Promosso a pieni voti, assieme ai compagni di reparto.
Raimo (Siena): approfitta di un errore clamoroso della difesa della Vis Pesaro per calare il poker in zona Cesarini. L'atteggiamento tattico e i limiti dell'avversario gli hanno permesso di spingere con continuità, quasi fosse un esterno offensivo aggiunto.
Parodi (Fermana): a cospetto di una Carrarese a trazione anteriore riesce a giocare una gara autorevole, senza sbavature e fatta di concentrazione e intelligenza. Attentissimo in marcatura su Capello.
Ferrante (Recanatese): approfitta dell'uscita fuori tempo di Battaiola per segnare il pesantissimo gol dello 0-1 in una partita che rivestirà un ruolo chiave nel discorso salvezza. Sempre molto attento in marcatura su Morello.
Favale (V.Entella): il gol che cambia la stagione. Sua, della squadra, dell'intero girone B. Certo, la deviazione di Laezza è stata decisiva e ha reso vano il tuffo disperato di Venturi, ma tanti meriti a questo ragazzo per averci provato da 30 metri. L'ultima rete era datata 3 dicembre, stavolta ha tutto un altro sapore. E la serie B diretta non è più una utopia.
Collodel (Siena): scambio nello stretto con Paloschi e tiro all'angolino per il 3-0 che chiude anticipatamente la pratica Vis Pesaro. Prova nel suo complesso di grande sostanza e a tutto campo.
D'Auria (Imolese): quando i subentranti fanno la differenza! Faggi inventa, lui segna con un tiro angolatissimo e imprendibile per Sposito. Poco prima aveva graziato il portiere mandando a lato da buona posizione, ma resta notevole il movimento a smarcarsi tra due centrali del Fiorenzuola.
Nicastro (Pontedera): davvero bella la giocata con cui porta in vantaggio i granata toscani, il classico gol dell'ex. Nella ripresa mette Cioffi a tu per tu col portiere con una grande giocata.
Di Massimo (Ancona): undici metri di felicità e ottavo centro stagionale per un attaccante sempre più decisivo. Nella ripresa serve un assist splendido a Melchiorri.
Di Stefano (Gubbio): nel momento più difficile della stagione gli umbri si aggrappano alla giocata di uno dei calciatori più giovani dell'organico. Bravo e coraggioso Braglia a gettarlo nella mischia, bravissimo lui a sfruttare l'occasione e a segnare la rete dell'1-1 al 96' con un preciso colpo di testa.
Gennaro Volpe (V. Entella): era il mese di dicembre, il distacco dalla vetta era considerevole ma, nel corso degli Italian Sport Award, i tesserati biancazzurri intervenuti dissero chiaramente che credevano fortemente nella promozione diretta. "Anche perchè c'è la partita di ritorno da giocare". E il match point è stato sfruttato alla grande: vittoria, porta inviolata e fiato sul collo di una Reggiana che, forse, dopo il blitz al Manuzzi di Cesena si sentiva già promossa.

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