Possanzini e il mercato del Mantova: "Cinque-sei innesti senza intaccare lo zoccolo duro"
Dal palco del 'Trofeo Maestrelli' arrivano alcune parole di Davide Possanzini, tecnico del Mantova neo promosso in Serie B:
"Sinceramente non so dire. Da piccolo ero juventino, poi però è un qualcosa che è sparito nel mio percorso da professionista. Cerco di vivermi il mestiere con la massima serenità ed per questo che sono rimasto al Mantova. In queste settimane qualcosa ho ricevuto, ma avevo voglia di rimanere dove sono. Quando ho firmato ho scelto un progetto su base triennale per arrivare in B. Ci abbiamo messo un anno solo, ma voglio continuare il mio percorso".
Spazio, poi, ad un pensiero sul mercato estivo che attende la formazione virgiliana: "C'è un percorso e un programma da seguire. Non sono per le rivoluzioni, ma per le evoluzioni. Non voglio cambiare tanto, perché questi ragazzi mi hanno dimostrato il loro valore. Faremo cinque-sei innesti senza perdere lo zoccolo duro".