Cuore diviso tra PSG e Bayern, Coman: "Parigi è casa mia ma tiferò per i tedeschi"
Kingsley Coman conosce bene l’atmosfera che circonda un Paris Saint-Germain-Bayern Monaco. Cresciuto nel vivaio parigino, il francese ha trascorso poi ben dieci stagioni a Monaco di Baviera, diventando una delle colonne del club tedesco. In totale, ha affrontato il PSG nove volte, più di qualsiasi altra squadra fuori dalla Bundesliga.
Oggi, a 29 anni, Coman gioca in Arabia Saudita con l’Al-Nassr e assisterà alla sfida di Champions League da spettatore. Intervistato da Le Parisien, l’ex attaccante della Juventus ha dichiarato: "Ora che non sono più al Bayern, potrei dire: 'Allez Paris!' (ride). La verità è che ho più amici al Bayern che al PSG, quindi tiferò per loro. Ho passato dieci anni a Monaco, è inevitabile. Certo, sono cresciuto a Parigi e resterà sempre il mio club del cuore, ma mi sono un po’ distaccato con il tempo".
Coman è rimasto nella storia della competizione per aver segnato il gol decisivo nella finale di Champions 2020, che consegnò al Bayern il titolo proprio contro il PSG, il club dove era nato calcisticamente. Un destino curioso per un calciatore che, per la prima volta, vivrà la partita più simbolica della sua carriera non in campo, ma davanti alla televisione... con il cuore inevitabilmente diviso in due.













