"Salah si è scusato con noi". Liverpool, Curtis Jones svela il discorso: "Ci ha detto questo"
Mohamed Salah si è scusato con il Liverpool e i compagni di squadra. La notizia è arrivata da uno dei protagonisti dello spogliatoio dei Reds, Curtis Jones, a proposito dell'esclusione dell'egiziano dal match di Champions League contro l'Inter dopo l'accusa rivolta a mister Slot e al club di essere "stato messo sotto un autobus" direttamente ai giornalisti. Affermando, inoltre, che il rapporto con il tecnico olandese si fosse deteriorato ormai.
Slot si è rifiutato di rivelare se avesse ricevuto scuse da Salah prima di richiamare il 33enne per la vittoria di sabato scorso contro il Brighton. Ma ci ha pensato il centrocampista inglese a riportare il sereno tra i corridoi del centro sportivo del Liverpool: "Mo è un uomo a sé e può dire quello che vuole. Si è scusato con noi", ha rivelato a Sky Sports UK. "Dicendo: ‘Se ho ferito qualcuno o vi ho fatto sentire male in qualche modo, mi scuso'. Questo è l’uomo che è", ha evidenziato Jones.
"Posso parlare solo per come conosco Mo, come è con noi e come si è comportato in quella situazione. Era positivo anche lì. Era lo stesso Mo di sempre, con un grande sorriso sul volto, e tutti erano esattamente uguali con lui", ha raccontato il compagno di squadra dell'ex Fiorentina e Roma a proposito dell'egiziano e del mea culpa rivolto al gruppo Liverpool. "Immagino faccia parte del suo desiderio di essere un vincente". Una rabbia emersa da Salah in seguito ad alcune panchine di fila rifilate da Slot, ma Curtis Jones non ne è rimasto sorpreso: "Capisco che ci sono modi diversi per affrontare le cose. Ma se un ragazzo sta bene solo a stare in panchina e non vuole giocare e aiutare la squadra, allora penso che quello sia un problema maggiore".











