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Madjer: "Mondiale di ottimo livello. Francia-Marocco? Non esistono più favorite sulla carta"

Madjer: "Mondiale di ottimo livello. Francia-Marocco? Non esistono più favorite sulla carta"TUTTO mercato WEB
© foto di Balti Touati/PhotoViews
lunedì 12 dicembre 2022, 12:27Qatar 2022
di Tommaso Maschio

Passato alla storia come Il Tacco di Allah per quel gol che permise al Porto di vincere la Coppa dei Campioni nel 1987 contro il Bayern Monaco Rabah Madjerè stato il primo calciatore africano e arabo a diventare un eroe e una leggenda del calcio. Intervistato da Repubblica l’algerino ha parlato della Coppa del Mondo in Qatar, paese dove risiede, e del cammino dei vicini del Marocco approdati là dove mai nessuna squadra africana era arrivata, ovvero in semifinale: “Mi aspettavo il successo organizzativo. Vivo in Qatar da più di 25 anni e ho visto giorno dopo giorno gli enormi progressi di questo Paese. Quando sono arrivato per fare l'allenatore, non c'era nulla di tutto questo, gli stadi modernissimi, le strade, le infrastrutture. Ormai è una piccola America. - continua Madjer - Questo torneo ha dimostrato che il calcio è rassembleur, unisce davvero, è un fenomeno senza confini. Le barriere stanno cadendo una a una, nel 2010 si è giocato il primo Mondiale africano, ora quello arabo e perché non farli in Arabia, Egitto o Algeria? I mezzi li abbiamo certamente. E poi è stato un mondiale di ottimo livello, per l'intensità del gioco, per le condizioni fisiche eccellenti in cui la maggior parte dei calciatori si è presentata qui.

Da questo punto di vista ho apprezzato Ecuador, Giappone, Corea del sud e Senegal. Marocco? Sono usciti prima del previsto Germania, Spagna e Brasile. Il calcio non è mai una scienza esatta e l'espressione favorito sulla carta non ha senso, la carta non è il campo. Piuttosto, è vero che a questo Mondiale manca l'Italia, è un'assenza che le fa male e poi l'Egitto, la Nigeria. Il calcio africano è stato troppo a lungo sopravvalutato, ma è evidente l’evoluzione dei calciatori che conferma come le Nazionali africane hanno un avvenire, i giocatori vanno in Europa si formano e fanno crescere tutto il movimento e se nel prossimo Mondiale a 48 squadre le africane diventeranno almeno 9, come è giusto, miglioreranno ancora. Francia-Marocco? Sui pronostici conviene essere prudenti. In teoria si può pensare che i risultati delle semifinali siano scontati, a favore della Francia e dell'Argentina con la Croazia. Ma ripeto, la carta non è la verità, la verità è la volontà, il fisico, la buona gestione della partita".

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