Lazio, non solo Insigne: Sarri ha chiesto anche un 10 e prende quota lo scambio Noslin-Ilic
La Lazio deve fare i conti con un problema evidente: l’assenza di gol. Come riportato da Il Messaggero, quella contro il Milan è stata la settima partita su tredici senza reti all’attivo, un primato negativo in Serie A. Nel frattempo, sul mercato qualcosa si muove. Fabiani, da sempre prudente, sabato ha dato segnali di apertura verso l’accelerata voluta da Lotito, che ha già un’intesa di massima sull’ingaggio con Lorenzo Insigne. Sarri, oltre all'esterno, vorrebbe però anche un nuovo numero 10 che ricordi Luis Alberto. Un ritorno del Mago appare quasi impossibile, mentre prende quota lo scambio di prestiti Ilic–Noslin col Torino.
La sessione di gennaio rischia comunque di essere a “saldo zero”. È scaduto il termine per la trimestrale di settembre e il responso della Commissione arriverà entro metà dicembre: in caso di criticità, si potrà operare solo con prestiti con obbligo di riscatto dilazionato. Il bilancio è fragile e Fabiani ha provato a rassicurare l’ambiente, ma senza plusvalenze per 25-30 milioni il mercato estivo potrebbe di nuovo bloccarsi. Una cessione pesante appare inevitabile, con Guendouzi osservato dal Sunderland.
Sarri attende tre o quattro rinforzi e ha inserito anche Dele-Bashiru fra i sacrificabili, ma Fabiani frena. Il nigeriano è rientrato sabato dopo due mesi e ora affronta l’ultima settimana prima della possibile partenza per la Coppa d’Africa, così come Dia con il Senegal.











